Giovani di sette nazioni ai corsi di risicoltura

Giovani di sette nazioni ai corsi di risicoltura Giovani di sette nazioni ai corsi di risicoltura Sono europei e sud americani - Pella ha inau gurato ieri mattina il quarto corso a Vercelli (Dal nostro inviato speciale) Vercelli, 14 aprile. Stamane, a Vercelli, centro europeo del riso e sede della stazione sperimentale di risicultura, l*on. Pella ha inaugurato il quarto corso di < specializzazione » nella coltivazione del riso. Nella sala capitolare dell'abbazia di Sant'Andrea, dove si è svolta la cerimonia, erano convenuti il prefetto di Vercelli S. E. Abbrescia, il sindaco comm. prof. Berzero, ih vicario capitolare mons. Picco in rappresentanza dell'Arcivescovo, gli ambasciatori del Perù, del Vietnam, di Ceylon, il rappresentante dell'ambasciatore di Spagna, il comm. Cantoni, commissario dell'Ente Risi, il prof. Novelli, fondatore della stazione sperimentale dì rìsicultura (1908), il presidente dell'Associazione irrigua Ovest-Sesia, nonché ì professori del corso e gli allievi italiani. Di quelli stranieri, otto in tutto, quattro (tre portoghesi e un brasiliano) sono giunti nel pomeriggio, gli altri (Germania, Turchia, Perù, Argentina) sono attesi per domani. Il prof. Luigi Borassio, direttore del corso, ne ha illustrato la natura e l'importanza. Non dimentichiamo che si tratta di « specializzazione », quindi gli alunni sanno già molto.! C'è da giungere al massimo., Vi possono partecipare studenti, provvisti almeno di titoli di scuola media, direttori di azienda, periti agrari, geometri, laureati. Alle materie d'insegnamento (botanica, agronomia, genetica, chimica agraria, idraulica ,e irrigazione, meccanica agricola, impianti meccanici, fitopatologia, tecnologia, merceologia, economia, rìsicultura mondiale) sono preposti specialisti e esperti, provenienti, oltre che dalla stazione di rìsicultura, da Università (Torino, Milano, Pavia), da organismi tecnici ed economici, come la F.A.O. Hanno già assicurato la loro collaborazione il dr. Carboua, egiziano, il prof. Oyanguren, direttore della stazione di rìsicultura di Sueca, il prof. Angladette di Nogent-sur-Marne, il prof. Ignatieff e l'ing. Manni della F.A.O. Il primo corso serale, sì svolse nel '54-'55. Dati i lusinghieri risultati ottenuti, lo scorso anno fu tramutato in diurno. Il suo programma è quello di « creare un organismo vivo e pulsante, che, oltre a portare i suoi frequentatori ad un'alta specializzazione sia un centro di cultura e un ponte di scambi di notizie,1 studi e materiali, tra i Paesi risicoli ». L'importanza già raggiunta è tale che, per il prossimo anno, sono già preannunciati" studenti dalla Ungheria, dalla; Cina Popola re e da Formosa. Il corso dura da oggi al 20 luglio; ma vi è inserito anche quello che comincerà verso la fine di luglio per <: l'addestramento di ibridazione e selezione », aperto ai.tecnici e ai selezionatori per creare nuove varietà di riso e la produzione di sement ti elette. L'on. Pella ha promesso l'in teressamento del governo per la concessione di borse dì studi ai meno abbienti. A Vercelli, enti e privati hanno già costituito premi per i più meritevoli, in prima linea i signori Franco e Giù seppe Bianchi, in memoria del tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii loro padre comm. Enrico, con l'apporto di 200 mila lire. Di esse 50 mila sono state assegnate al geometra Ettore Vallatila, di Borgo Vercelli, come 11 migliore allievo del 1967. Il resto a quest'anno, insieme con il premio Guidotti (50 mila lire), premio Ditta Olmia (50.000 lire) e minori. Naturalmente l'occasione si prestava per chiedere notizie sull'andamento del riso nel mondo, a partire dal nostro Paese. La situazione è piuttosto fluida ma, per quanto ci concerne, si può riassumere nella formula « né bene, né male» (prof. Borassio). Il nostro riso è ottimo ma la sua produzione costa troppo cara, nei confronti per esempio, dell'Egitto, dove la mano d'opera è costretta ad accontentarsi del minimo. Grava inoltre sul mercato mondiale l'immissione massiccia delle giacenze di riso americano, a prezzi, talvolta di vero favore. a. a.

Persone citate: Abbrescia, Berzero, Cantoni, Guidotti, Ignatieff, Luigi Borassio, Manni, Pella