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Sette case di un paese inghiottite da una voragine Sette case di un paese inghiottite da una voragine il' lunga un chilometro e larga 400 metri o i e i a o i 0 e a u n n o n i ì (Nostro servizio particolare) Avellino, 11 aprile. Una paurosa voragine, lunga circa un chilometro e larga nel punto massimo fino a 400 metri, si è aperta in giornata nel comune di Trevico, precisamente nel Vallone dell'Erro, un paese di montagna a quota 1190, distante 63 chilometri dal capolugo,.con 3500 abitanti. Poiché fin dal mattino del giorno 9 s'era avvertita nella zona, una violenta scossa, quanti risiedono nel villaggio di Vallesaccarda s'erano già allontanati dalle abitazioni, il che ha evitato vittime umane. Sette case sono state inghiottite. La strada provinciale che da Castel Baronia reca a Trevico in conseguenza della voragine ha subito un abbassamento di quindici metri, rimanendo interrotta in più di un punto. Un commerciante, Giovanni Mola, che in quel momento la percorreva in auto, è rimasto fortunatamente incolume, senza poter proseguire. Sul luogo si sono recati vigili del fuoco e tecnici del Genio Civile e del Provveditorato alle Opere Pubbliche. La preoccupazione principale era che la gigantesca massa di terriccio staccatasi, spinta dalla pioggia che continua a cadere, precicipitasse verso un altro vallone, detto del Molino, investendo gli abitanti delle borgate di San Vito, Moreno e San Lorenzo. Ma dai rilievi degli esoerti sembra che il fenome- a- *°te»daa<* esaurirsi senza ul- o ne teriori conseguenze, eccetto la ondata di panico provocata dalla voragine, la cui causa pare accertata in uno < smottamento > della base argillosa su cui si leva la collina di Vallesaccarda e il sottostante Vallone dell'Erro. C. g.