Una donna s'avventa su due ladri sorpresi a svaligiare l'alloggio

Una donna s'avventa su due ladri sorpresi a svaligiare l'alloggio Una donna s'avventa su due ladri sorpresi a svaligiare l'alloggio Colpita a pugni e gettata a terra sanguinante - La fuga dei malviventi con il bottino - Tutta la casa a rumore : inutile inseguimento Lo stabile numero 122 di via Dante Di Nanni, in borgo San Paolo, è stato teatro ieri pomeriggio di un episodio brigantesco: due ladri, sorpresi dalla vittima, l'hanno aggredita a pugni riuscendo a fuggire prima che qualche inquilino li bloccasse lungo le scale. Al quinto piano dello stabile abita, con il marito, la signora Ernesta Ponzetto in Orso di 52 anni. Ieri alle 17,15 era rincasata dopo un'assenza di circa un'ora por la visita ai Sepolcri e le compere per la cena. La porta d'ingresso era chiusa a tre mandate, come la signora l'aveva lasciata nell'uscire. Ma quando la donna fu nell'alloggio, scorse sulla soglia della camera che occupava il figlio — prima che si sposasse e i iiiHimiuimuiiiiuiiiiiiniiiiiuiiuiiiiiiu a n i e e a 2 a a , a a l e andasse a vivere per conto suo — uno sconosciuto. Giovane, con un impermeabile di nailon blu scuro. Prima che la Ponzetlo si rimettesse dalla sorpresa, l'individuo incitò un complice, che si trovava nella camera: « Prendi le borse, presto, bisogna scappare ». Vincendo la paura, la Fonzetto afferrò per il bavero il ladro che aveva visto per primo, e si mise a gridare per richiamare l'attenzione dei coinquilini. Il malvivente,, dopo essersi liberato con uno strattone, le sferrò un pugno in pieno viso, tra il naso e l'occhio, provocandole una ferita dalla quale il sangue sgorgò copioso. La poveretta sì accasciò sul pavimento, con un urlo di dolore. I due ne approfittarono por slanciarsi verso il pianerottolo e bi¬ (ilare le scale a precipizio. Su ogni pianerottolo dello stabile — occupato in prevalenza da operai c'è sempre qualche bicicletta appoggiata al muro o alla ringhiera. I ladri, passando, le facevano cadere per ritardare l'inseguimento. Quantunque molti casigliani si fossero gettati sulle loro tracce, i due riuscirono a conservare un lieve vantaggio che permise loro di raggiungere la strada - dileguarsi col bottino: 40 mila lire in banconote, due anelli e una catenina d'oro. Il ritorno della derubata impedì ai ladri di rovistare in un armadio che conteneva oggetti preziosi per un discreto valore. Mentre qualche coinquilino soccorreva la signora Ponzetto — le lesioni inferte dall'aggressore non erano gravi, tanto da non richiedere l'Intervento di un medico —, altri telefonavano al commissariato di P. S. della zona. Accorrevano 11 funzionario, dott. Puma, con i brigadieri Corriero e Migliaio. • Una battuta, di pattuglie del commissariato non ebbe esito. In serata, la polizia ha « fermato» una ventina di individui sospetti .

Persone citate: Ernesta Ponzetto, Ponzetto