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Richiesti dieci anni per il «mago di Pinerolo » Richiesti dieci anni per il «mago di Pinerolo » Sei mesi di carcere per l'avv* Ferraro* assola- zione con insufficienza di prove per il Passoltraghi (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 2 aprile. E' continuato oggi H processo contro il «mago di Pinerolo» con l'arringa del Pubblico Ministero. Il dott. Benedicti ha dichiarato di ritenere il Blollino colpevole dei reati ascrittigli, chiedendo che gli vengano inflitti complessivamente ip anni e 10 mesi di reclusione più' 90 mila lire di multa, rosi < rubricati »: per circonvenzione di incapaci: 3 anni 3 mesi e 60 mila lire di multa; per violenza carnale: 3 anni e 2 mesi; per violazione di domicilio: 3 mesi; per violenza privata: 5 mesi; per le varie truffe: 10 mesi; per abuso di firma in bianco: 9 mesi e 40 mila lire di multa; per calunnia: 2 anni; per diffamazione: 2 mési. Per la Zacco, il P. M. ha chiesto 1 anno e 4 mesi di reclusione; per l'avv. Ferraro di Torino, 6 mesi di reclusione e 50 mila lire di multa; per il Passolunghi, invece, l'assoluzione per insufficienza di prove. <La complessità della causa mi porterà forse a tediarvi — ha esordito il magistrato — ma il giudice istruttore mi ha fatto un biglietto di raccomandazio ne che dice: "Il collegio esamini la complessa personalità del Biollino: si tratta di una causa impastata di ciarlatanerie, di deteriore politicismo e abnormità sessuale " ». A propositi dei raggiri compiuti ai danni della Paganone, il dott. Benedicti ha detto: «Il Biollino è un vampiro; compra anche la casa del marito della sua vittima, su cui gravava una ipoteca a favore della Paganone; la compra e la rivende previa la rinuncia da parte dell'interessata all'ipoteca. Io oggi mi domando: di che coBa viveva questo ciarlatano da strapazzo? Se non ci fosse la paura di confessare di essere state prese in giro, chissà quante dì queste persone che stipano l'aula alzerebbero la mano per dire: " Sono stato truffato anch'io ". Ma sulla vostra coscienza, Biollino — prosegue ancora il P.M. puntando 1* indice contro il " mago " — pesa , anche la mòrte di una povera dònna ór- mai cieca, la Bongiovanni, che morì di crepacuore dopo esse re stata truffata da voi in combutta col proprio genero». « Il Biollino era pratico di stu pefacenti. Nella prima indagine, quando pareva che si do vesse trattare di una semplice appropriazione indebita, le due donne si lasciarono sfuggire una frase, dalla quale nacque tutto lo scandalo. " Ne abbiamo provate ben altre " — dissero e narrarono l'episodio delle caramelle fatturate, raccontato con minuzia di par ticolarl che due donne ignoranti non potevano certamente aver appreso se non dalla propria, triste esperienza Vi fu violenza, se non fisica, certamente psichica. Il Biollino era ormai il padroue e aveva tutto, mentre le due donne si trovavano nella miseria più nera. E lui ne abusò nella ma niera più turpe ». « Il Biollino — ha detto ancora il P.M. — per una delle sue truffe, tro vò , l'ausilio dell'avv. Ferraro, che è stato cancellato dall'Albo. L'avv. Ferraro ha tradito la sua missione, paghi quindi anche lui in ragione della sua colpa. Onorevole Ferrari — dice quindi il dott. Benedicti ri volgendosi al parlamentare che siede sul banco dei testi moni. — Se chi ha il certificato penale sporco non può vo tare, non servitevi di chi ha il certificato sporco per la vo stra propaganda elettorale. La diffamazione nel confronti dell'on. Ferrari è fondata sulla malafede. Le deposizioni delle testi Lauro e Callione sono state artatamente create dal Biollino. Nei confronti dell'on. Ferrari avete tentato un ricatto — esclama il P.M. rivol gendosi al "mago" — ma gl: atti del processo di Trieste vi smascherano ». Domani il processo continua con le arringhe del difensore di Giuseppe Biollino, aw. Geo Dal Fiume, della Zacco, avv. Mario Dal Fiume, e dell'avv. Zaccone per l'avv. Ferraro. Il Passolunghi è difeso dall'avv Guido Rosi» di Pinerolo. a. g.