Uccide l'ex-tidanzala sparandole Ira la lolla

Uccide l'ex-tidanzala sparandole Ira la lolla Uccide l'ex-tidanzala sparandole Ira la lolla L'episodio nelle vie di Mési - La giovane era sposata e attendeva un bimbo - Arrestato l'assassino , [vane si era^ sposai Caltanisetta, 31 marzo. Stasera, a meno di 24 ore dal delitto, i carabinieri di Riesì hanno arrestato in una casa semidiroccata in contrada 'Montagna, dove si era nascosto, il ventitreenne Rosario Bartoli, fabbricante di stoviglie di terracotta, che domenica sera con sette colpi di pistola ha ucciso l'ex-fìdanzata nella piazza del paese.. Mentre la popolazione aiioi lava le strade per il passeggio della serata festiva, un giovanotto affrontava la ventenne Teresa Cavaleri — sposata a Pietro Rindone.— che camminava a braccetto della sorella Carmelina dì 27 anni. Stravolto l'uomo gridava rivolto alla giovane: «,Né mia né di nessun altro », quindi, estratta una pistola, scaricava l'intero caricatore sulla poveretta dandosi poi alla fuga tra la folla terrorizzata. Le prime indagini potevano accertare che il Bartoli circa tre anni fa era stato fidanzato eoa la Cavaleri; le nozze non si erano effettuate per la decisa opposizione del padre di lui, ii 'male anzi, aveva mandate il f.™lio'j a Genova per fargli dimenticare la ragazza,. Due .inni e mezzo egli era stato assente da RIesi e durante questo tnmpo la glocon Pietro Rindone ed ora era in attesa di un bimbo. Purtroppo, malgrado fosse stata prontamente soccorsa ed avviata a bordo di un'auto all'ospedale civile della nostra città, Teresa Cavaleri vi giungeva cadavere. Per tutta la notte e tutta la giornata erano durate le ricerche dei carabinieri che erano poi riusciti a localizzare il punto dove l'assassino si era nascosto. Partivano allora il maresciallo comandante la stazione e sei carabinieri che, dopo aver circondato la casa, intimavano al Bartoli di uscirne con le mani in alto. Il giovane obbediva e si lasciava ammanettare. Trasportato in caserma, egli ha affermato di aver ucciso in un impeto di gelosia non potendo sopportare che la Cavaleri fosse sposata ad un altro uomo.

Persone citate: Bartoli, Cavaleri, Pietro Rindone, Rosario Bartoli, Teresa Cavaleri

Luoghi citati: Genova, Riesi