Kruscev e Gromiko parlano al Soviet

Kruscev e Gromiko parlano al Soviet Riprese le sedute al "parlamento,, di Mosca Kruscev e Gromiko parlano al Soviet // primo annuncerà la formazione del nuovo governo russo: si saprà a quale sorte è stato destinato Bulganin Il ministro degli Esteri presenterà proposte sul disarmo Mosca, lunedi mattina. Con ogni probabilità, alla ripresa stamattina delle riunioni del Soviet Supremo, si avrà la presentazione di nuove proposte sul disarmo mondiale. Come è noto, il ministro degli Esteri dell'URSS, Andrei Gromiko, dovrà pronunciare un discorso alia seduta comune delle due Camere — seduta che inizia alle 12 locali — ed in tale occasione annuncerà probabilmente la decisione sovietica di sospendere tutti gli esperimenti oon armi atomiche e all'idrogeno. La protesta del governo sovietico contro gli esperimenti nucleari che gli Stati Uniti hanno in programma per la prossima primavera nel poligono del Pacifico e che è stata pubblicata ieri a Mosca, fornirà la base per la dichiarazione di Gromiko. Come è noto, la protesta sovietica è già stata respinta dal governo americano, ma con ogni probabilità Gromiko non ne terrà conto e presenterà un appello al mondo per la sospensione degli esperimenti nucleari e 'per la messa al bando di questo genere di armi. Per quanto riguarda la lista dei componenti il nuovo governo sovietico, è probabile ohe Kruscev ne dia l'annuncio nella stessa seduta di oggi. Gli osservatori diplomatici occidentali ritengono a questo proposito che si possano avere parecchi e sigtiificatiri cambiamenti, c particolarmente per ciò che riguarda il controllo degli affari interni e della sicurezza. Varie voci corrono sulla sorte dell'exprimo ministro Bulganin. Già da alcuni giorni si dice che Bulganin sarà nominato vice primo ministro, e ieri sera la voce ha trovato in qualche modo conferma dal fatto che un annuncio ufficiale, recante la notizia della morte < prematura del colonnello generale Pukov, è firmato oltreché da Kruscev e dal presidente Voroscilov, anche da Bulganin. Sulla nomina di Kruscev radio Mosca ha dedicato un commento nel corso di una trasmissione per gli ascoltatori del Nord-America: « Si comprende male perché certi osser¬ vatori occidentali hanno considerato la nomina di Kruscev quale- presidente del Consiglio come un ritorno al culto della personalità ». Sviluppando questo argomento, il commentatore sovietico, dopo aver detto che il <. culto della personalità » si era diffuso nell'URSS negli ultimi anni della vita di Stalin, con conseguenze antidemocratiche e dittatoriali, e producendo violazioni della libertà e della legalità, ha proseguito: € Negli ultimi anni il partito comunista e il governo sovietico hanno intrapreso iniziative per dare alle diverse repubbliche e agli organismi di autogoverno locale maggiori poteri, per decentrare la direzione dell'industria e per estendere in altri modi la democrazia sociali¬ sta. Uno degli iniziatori e costanti promotori di tutte queste misure in seno alla direzione del partito comunista è stato Kruscev, nuovo Primo ministro dell'URSS>. La Pravda di'ieri ha annunciato che una delegazione di alti esponenti del PCUS e del governo sovietico parteciperà a Budapest il 4 aprile alle cerimonie per la celebrazione della giornata nazionale ungherese. Il giornale non precisa i nomi dei componenti la delegazione né la data della loro partenza da Mosca, ma il rilievo dato all'annuncio (che è pubblicato in prima pagina fra le notizie di maggiore importanza) suggerisce la possibilità che a capo della delegazione possa essere lo stesso Kruscev.

Luoghi citati: Budapest, Mosca, Stati Uniti, Urss