Accusa una diciassettenne come «amica di Diabolici!»

Accusa una diciassettenne come «amica di Diabolici!» Accusa una diciassettenne come «amica di Diabolici!» Abita presso Boves • Un'inchiesta contro l'anonimo calunniatore - Le indagini per il delitto Aldo Cugini, denunciato dalla polizia come presunto autore del delitto di via Fontanesi, attende in carcere, ormai da 20 giorni, che il magistrato si pronunci sulla sua sorte. La « Mobile » d'altra parte prosegue le indagini sul caso misterioso, non trascurando alcuna traccia. Tutte le carte, le fotografie, i documenti, raccolti nella stanza del Giliberti, vengono di nuovo sottoposti a minuzioso esame. E da supporre però che l'assassino, se agi con la freddezza e l'astuzia di cui si è vantato attrl- buendosi il nome dl « Diabolich », abbia fatto scomparire ci6 che po- teva costituire un Indizio contro di lui. Non si è più trovato, fra l'altro, un libretto, nel quale la vittima, secondo le dichiarazioni di alcuni amici, era solita segnare ordinatamente i suoi conti, tanto più che — a quanto si dice — aveva in varie occasioni prestato del denaro. Anche questa circostanza ha richiamato l'attenzione degli investigatori, che cercano ora di fare luce sui rapporti di interesse che legavano alcune persone alla vittima. A complicare le indagini, giungono da più parti lettere anonime con accuse e rivelazioni sul delitto, che dopo sommari accertamenti si rivelano del tutto fantastiche. Tra le ultime una informava che la « complice di Diabolich » abita nel pressi di Boves, in provincia di Cuneo, e dava le indicazioni ne cess- ie per rintracciarla. E' risultato che si tratta di una giovane di 17 anni, figlia del proprietario di una trattoria. Una ragazza semplice, che divide la sua vita tra la casa e il lavoro, che non è mai venuta a Torino se non due volte, accompagnata dai genitori. Si ritiene che l'autore di questa lettera calunniosa sia la stessa persona (forse un corteggiatore respinto) che di recente ha inviato alla giovane messaggi pieni di ingiurie e di oscure minacce. I carabinieri stanno conducendo una inchiesta per smascherare l'autore di queste lettere; se sarà individuato dovrà rispondere anche dall'ultima grave calunnia.

Persone citate: Aldo Cugini, Giliberti

Luoghi citati: Boves, Cuneo, Torino