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Precipita nel vuoto la cabina di una funivia SPAVENTOSA DISGRAZIA A MERANO Precipita nel vuoto la cabina di una funivia Quattro passeggeri estratti moribondi dai rottami del carrello dopo un volo di 15 metri - Fra essi è una levatrice che ri recava ad assistere una partoriente Merano, lunedi mattina. Una gravissima disgrazia è avvenuta ieri mattina verso le 18 sul monte che chiude la conca di Merano a sud: la cabina di una funivia con a bordo quattro passeggeri è improvvisamente precipitata per la rottura del cavo traente ed è andata a schiantarsi contro »;n pilone, facendo precipitare nel vuoto i quattro disgraziati. Si tratta dell'ostetrica mctrar.ese Luisa Cristanell, di 89 unni, laquale si viava recando al viilag p' ci. San Vigilio per assistere uni sartorie /ite, del ventunenne Sr^xir.Ap FUri, del S8enne Luigi Teiner e dei soenne Luigi Gbtsch. La sciagura è avvenuta fulminea. Il cavo traente d'acciaio della funivia s'è spezzato e la cabina, abbandonata a se atessa, è scesa a velocità sempre maggiore verso il fondo valle, terminando la sua spaventosa corsa contro un pilone. Nel violentissimo urto i quattro occupanti sono stati scara¬ ventati nel vuoto, compiendo un salto d'una quindicina di metri e precipitando su un prato. Alcuni contadini che avevano assistito da lontano alla drammatica scena si sono portati rapidamente sul luogo della disgrazia, trasportando poi con mezzi di fortuna i quattro culla strada nazionale dello Siilvio, da dove, a mezzo di due macchine di passaggio, venivano fatti proseguire per l'ospedale civile di Merano. Qui i medici hanno ricoverato in corsia i quattro, che erano ancora in vita. La Gristanell e~ il OrStèch sono però in condizioni disperate, avendo riportato là .frattura esposta del crànio e numerose altre fratture;, in condizioni un po' meno grevi, sono il FUri e il Teiner, che presentano pure numerose fratture c la commozione cerebrale: i medici sperano comunque di poterli salvare. Sull'impressionante incidente è stata aperta una severa inchiesta.