Cade dalla moto e si uccide

Cade dalla moto e si uccide Cade dalla moto e si uccide La disgrazia a Savona: vittima un giovane torinese che si era trasferito per lavoro in Liguria - A Druent: un altro motociclista moribondo Un giovane operaio torinese, che da poco tempo si era trasferito per lavoro dn Liguria, è rimasto ucciso in un incidente motociclistico. E' il trentenne Antonio Cavalieri, occupato in un cantiere di Quiiliano, Ieri aveva deciso di recarsi a Savona, per trascorrere in città M pomeriggio di festa; sul suo motociclo viaggiava amebe t'amico Angelo Cartiglia di 36 anni. I due avevano percorso quasi per intero il tragitto, una decina di chilometri, quando alla periferia di Savona, in frazione Zinola, il Cavalieri, a causa di un sobbalzo, perdeva il controllo della moto, che sbandava e si rovesciava scaraventando a terra di guidatore e il suo compagno. Mentre il Castiglia, benché pesto e sanguinante, riusciva ad alzarsi, il Cavalieri rimaneva a terra svenuto: nell'urto aveva riportato una grave ferita al capo. Con un'ambulanza 1 due venivano portati all'ospedale di Savona. Dopo le più urgenti medicazioni il Castiglia era ricoverato con prognosi di 20 giorni: non presentava che ferite superficiali e un leggero stato di « choc ». Per il Cavalieri invece ogni soccorso è stato inutile: poche ore dopo il ricovero è deceduto per la frattura della base cranica. — Un giovane motociclista è stato portato morente all'ospedale in seguito a un incidente avvenuto poco distante dall'abitato di Druent, verso le 11 di ieri mattina. Il poveretto è stato trovato esanime accanto alla sua moto: < primi accertamenti portano quasi certamente ad escludere che sia stato investito ed abbandonato ed inducono invece alla conclusione che sia caduto accidentalmente. Il ferito, Mario Volterò, di 29 anni, abita a San OiIlio in strada Pianezza 17: è stato vittima della disgrazia mentre da Druent stava ritornando a casa. Il Vottero è stato ricoverato al Maria Vittoria con prognosi riservata per la frattura, della base cranica. — Alle 15 di ieri, in corso Casale, tra la stazione della tranvia di Superga ed il casello del dazio, un'auto diretta verso San Mauro ha travolto una donna in bicicletta. Lo stesso automobilista Giuseppe Gambertoglio, di 27 anni, abitante in via Saliceto 17, soccorreva l'investita e la portava al pronto soccorso del Maria Adelaide. La poveretta, Marianna Revigllo, di 62 anni, residente in strada Mongreno 20, aveva riportata la sospetta frattura di una spalla e la commozione cerebrale. I medici non si sono ancora pronunciati sulla prognosi. — Uno « scooter » guidato da Domenica Gamburcro, abitante in corso Giulio Cesare 116, si è scontrato Ieri con un'auto, all'Incrocio di via Carlo Alberto con via Mazzini. I guidatori della moto e della macchina sono rimasti Illesi: Il secondo passeggero dello « scooter » — Vincenzo Fortugaro, di 28 anni, muratore, residente in via Gottardo 183 — ha dovuto essere ricoverato al San Giovanni per ia frattura di una gamba: guarirà in un mese.

Luoghi citati: Druent, Liguria, San Mauro, Savona