A colpi di rivoltella mette in fuga i ladri

A colpi di rivoltella mette in fuga i ladri A colpi di rivoltella mette in fuga i ladri Verso le ore 3,30 di ieri mattina, Gabriello Benedetti,, proprietario del bar di corso Francia n. 145, dalla sua stanza da letto al primo piano dello stabile udiva dei rumori sospetti provenire dall'esercizio sottostante. Il signor Gabriello Benedetti, sospettando un'incursione di ladri, prendeva dal cassetto la sua pistola e usciva sul balcone che dà sul cortile e che comunica con le scale. I rumori continuavano, di tanto in tanto si udivano anche delle voci sommesse. Il signor Benedetti sparava un colpo, per impaurire gli intrusi. Alla detonazione faceva seguito dal basso, proprio dal bar, un forte tramestio. Il Benedetti decideva di sparare un'altra rivoltellata, per convincere i malfattori alla fuga. Infatti, dopo un affrettato scalpicelo e lo sbattere di alcune porte, tornava 11 silenzio. Con la pistola in pugno, il proprietario del bar scendeva nell'esercizio. I ladri avevano abbandonato un sacco da monta- gna, nel quale si ripromettevano di riporre parte della refurtiva, e di un « piede di porco ». Dalia cassa avevano già trafugato circa 10 mila lire,'da un armadio un sacchetto contenente 40 mila lire in monete da 100. Avevano anche scardinato 11 « flipper», Impadronendosi di altre 10 mila lire circa. Scomparsi erano anche un tostapane, un aspirapolvere e un rasoio elettrico. iiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin

Persone citate: Benedetti, Dalia, Gabriello Benedetti