Due giovani sfracellati nella macchina che si schianta contro un'autocisterna

Due giovani sfracellati nella macchina che si schianta contro un'autocisterna Presso Carmagnola por qna frenata sull'asfalto coperto di brina Due giovani sfracellati nella macchina che si schianta contro un'autocisterna Morti dopo 4 ore di agonia - Venivano da Savona a Torino per il convegno D. C. Ancora un gravissimo incidente dovuto In parte alla strada scivolosa in parte alla scarsa prudenza degli automobilisti. Le vittime sono due, entrambe giovani,' entrambe di Savona: Il ventlseienne Pier Giorgio Giusto, abitante a Quigliano, a breve distanza dal capoluogo, ed 11 ventitreenne Piero Chimlnello, residente In quella città in via Mazzini 28. Erano amici da lungo tempo, iscritti tutti e due alla Democrazia Cristiana: ieri mattina venivano nella nostra città per prendere parte ad un convegno interregionale di studio sulla Costituzione Indetto dal movimento giovanile della D. C. Verso le 9,30 la macchina, guidata dal Giusto (una Fiat 600 tipo Multipla) aveva superato già Racconigi e stava filando verso Carmagnola. L'incidente avvenne poco prima dell'ampia curva che immette al ponte sul torrente Meletta. in una zona che la gente del posto conosce bene perché sovente l'umidità del torrente contribuisce a creare sulla strada una pericolosa patina ghiacciata, causa di molte sciagure. Cosi deve essere stato anche ieri mattina. In direzione opposta, cioè da Carmagnola verso Racconigl, giungeva un camion cisterna con un grosso carico di latte. Appartiene ai fratelli Galfione, di Piobesi; lo guidava 11 figlio di uno dei proprietari, Bartolomeo Galfione, di 29 anni. Il giovane non ha potuto rendersi conto esattamente di quanto è accaduto: si limita a dire che improvvisamente ha visto la « Multipla» cominciare a girare su se stessa e finire poi et 'tro il suo camion. Con molta probabilità, il Giusto aveva avuto l'impressione di af- à e , e o i frontare troppo velocemente la curva, aveva commesso l'imprudenza di premere il freno: le condizioni dell'asfalto erano tali, che ciò è bastato per provocare il pauroso sbandamento, conclusosi, dopo tre o quattro giravolte, con uno spaventoso cozzo, cosi violento che la c 600 » si è praticamente incastrata nella cabina del camion. Primo a cercare di soccorrere 1 due sventurati fu lo stesso Galfione, rimasto illeso; poi si fermarono diverse altre macchine. Un quarto d'ora dopo sia il Giusto che il Chlminello potevano essere ricoverati all'ospedale di Carmagnola e sottoposti ad una prima trasfusione di sangue. Ma ogni sforzo doveva essere frustrato dalla gravità delle lesioni interne riportate dal due. Prima il Giusto, verso le 13,40, poi il suo amico, qualche minuto dopo, spiravano senza avere ripreso conoscenza. Dai documenti risulta che il Pier Giorgio Giusto, che era al volante al momento del disastro, afreva conseguito la patente automobilistica soltanto una ventina di giorni addietro. Nel pomeriggio sono giunti a Carmagnola il padre del Giusto e il padre del Chimlmello; alle due madri, sofferenti entrambe di cuo l e, re, è stato evitato il doloroso viagi Iglò. Presso le salme si sono ree catl il segretario e 11 vlce-segree tario provinciale della D. C, Fan-jton e Donat Cattili. Le esequie si - svolgeranno oggi a Carmagnola alle 14,30; le due bare prosegui- rgtnreMsAttntunsdpdccA ranno poi per Savona dove giungeranno verso le 18; in Duomo si terrà una solenne funzione funebre. ncdr Le due vittime: Pier Giorgio Giusto e Piero Chimlnello, Accanto: l'automobile fracassata nel violento scontro o ' ll Ctiti

Persone citate: Bartolomeo Galfione, Donat Cattili, Galfione, Pier Giorgio Giusto, Piero Chimlnello

Luoghi citati: Carmagnola, Racconigi, Racconigl, Savona, Torino