Un'auto con sei francesi si incastra sotto un pullman: il guidatore ucciso

Un'auto con sei francesi si incastra sotto un pullman: il guidatore ucciso le a malagiira a JPwragoiaio sulla si s'adì a aonawta tMi g iliaco lo Un'auto con sei francesi si incastra sotto un pullman: il guidatore ucciso La vittima, un industriale, ha avuto il petto squarciato dal volante' La moglie ferita, un amico in agonia A Pinasca: morto un motociclista urtato da un torpedone - Tragico incidente alla Madonna di Campagna Un industriale francese è morto, la moglie ed altri quattro amici sono rimasti feriti ieri in un. incidente stradale verificatosi sulla «statale» che porta al Sestriere, nei pressi della frazione Traverse di Pragelato. Mancavano cinque minuti alle nove. Il sole illuminava gii. il fondo valle, ma non era ancora riuscito a sciogliere la crosta gelata che in qualche tratto ricopre la strada. Scendeva dal Sestriere la Renault deal'industriale Jean Marie Joseph Chateau, di 45 anni, residente in via Victor Hugo 7/9 a Surcsnes, nel dipartimento della Senna; con lui erano la moglie Jeannette Picard, di 38 anni; Gilbert Rea-umont di 45 anni, domiciliato a Parigi e la moglie Colette, di 26 anni; inoltre due conoscenti, anche questi residenti a Parigi; i coniugi Jean ed Huguette Buffet Levant. In tutto sei persone. Avevano trascorso diversi giorni al Sestriere; ieri sera avrebbero dovuto rientrare In Francia, ma prima avevano decisa di venire a fare una visita a Torino che non conoscevano' ancoro. Entrando In una curva di Traverse l'industriale scorse giungere in senso opposto un pullman di sciatori della Società Autostradale; portava ventiquattro persone che andavano al Sestriere. Lo Chateau frenò con decisione, ma le ruote slittarono, la grossa Renault si dispose di sghembo ed ondò a cozzare contro la parte anteriore sinistra del pullman. L'urto fu tanto violento ;hc il cofano della macchina fraiico^e andò ad Incastrarsi sotto l'assale, ed il < piantone » dello sterzo sfondò il petto del guidatore. Fra i primi a portare soccorso fu l'autista del pullman Armando Almini, di 43 anni, residente a Milano; poi si precipitarono sul posto il proprietario di un albergo vicino, diversi abitanti di Traverse ed i passeggeri delle macchine che via via, in lunga colonna, venivano ad arrestarsi contro l'intoppo formato dal pullman e dalla « Renault» sfasciata. Lo Chateau fu estratto morente, con il torace trapassato e spirò pochi minuti dopo. Gli altri furono portati con la massima rapidità a Pinerolo dall'autoambulanza della Croce Rossa, fatta scendere dal Sestriere. La moglie dell'industriale presenta una ferita al capo e la frattura di una scapola: la prognosi è di 40 giorni. Nessuno ha osato finora dirle che il marito è morto. Più serie le condizioni del Beaumont, che ha avuto il bacino fratturato: per lui la prognosi è riservata; la mo glie Colette non ha che una ferita superficiale al viso. I due Buffet Levant, contusioni di scarsa entità — Un morto ed un ferito sono il risultato di Un sorpasso effet tuato da un pullman. Come la pre cedente, anche questa sciagura è avvenuta sulla strada del Sestriere. Su uno < scooter » scendevano verso Pinerolo dopo una giornata di pesca l'operaio Riccardo Valentin!, di 34 anni, residente a Pinerolo in via San Michele 14, e l'amico Pietro Zlnico, di 29 anni residente anch'egli a Pinerolo nello stesso stabile. Presso Pinasca giunse alle loro spalle un pullman della ditta Vigo, guidato da Domenico Testa, trentenne: nel superarli, Il pesante automezzo li urtò leggermente, facendoli prima sbandare e poi cadere ai margini della strada. Mentre il pullman proseguiva la sua si era accorto di nulla), i due fu rono raccolti, soccorsi e poi portati all'ospedale « Agnelli » di Pinerolo. Lo Zinico vi è giunto cadavere, il Valentin! ricoverato in preda ad un violento « choc ». — Un terzo incidente mortale è avvenuto in Torino, zona Madonna di Campagna. Verso le 14 11 cinquantottenne Eugenio Businaro, carpentiere abitante nella nostra città in via Breglio 131, nello svoltare con la bicicletta a motore da corso Grosseto in via Borgaro attraverso via Stradella, finiva contro il parafango anteriore della « 1400 » di Battista Benso, abitante in via Lanzo 142, guidato dal figlio Paolo, di 26 anni. Il Businaro compiva un gran volo e ricadeva al di là della macchina battendo la fronte sul selciato. Un'autoambulanza lo portava all'Astanteria Martini, ma ogni soccorso è stato inutile: la morte è sopravvenuta tre ore. dopo per frattura del capo. — Verso le 17, sulla circonvallazione di Alrasca l'autocarro della ditta di tnsporti Gariglio è finito contro un altro camion. Il proprietario Tommaso Gariglio e la cugina Maria sono stati portati all'ospedale di Scalenghe leggermente feriti. — Un bambino di 6 anni è stato investito verso le 17 a Stupinigi. Il piccolo Giovanni Bertaina abitante in viale Torino 3 di Stupinigi, giocando davanti a casa, improvvisamente attraversava la strada di corsa. In quel momento giungeva ut» macchina guidata da Giovanni Morello: l'autista frenava ma non poteva evitare l'investimento. Il bambino veniva soccorso e portato all'ospedale Maurìziano. Ha la frattura della tibia e del perone. Guarirà in 40 giorni. — Sulla strada Mazze-Torino, le «'500» guidata dal pensionato GiacintoVillata, di 64 anni, abitante a Torino in via Arsenale 19 usciva di strada capovolgendosi. Nell'incidente dovuto forse od un malore dell'automobilista, il Villata e la moglie, Cecilia Gay, riportavano ferite al torace ed al volto che i medici del San Giovanni hanno giurì icato rispettivamente guaribili in 30 ed imo giorni. Una Uria'passeggera dell'auto, amica aél..Viilata (che non è ancoro stota idea tiflcata con precisione),'è stata portato all'ospedale di Cai uso dove è ricoverata, In condizioni gravi* sime, con prognosi riservata. L'industriale Jean Chateau La «Renault» fracassata nel violento scontro: 11 torpedone si vede dietro la macchina corsa (probabilmente l'autista non,verso le 17,30 di ieri un'automobi- medici del San Giovanni hanno gi