Una lettera del Sindaco di Asti

Una lettera del Sindaco di Asti 1 funerali efi mmsm bimbo Una lettera del Sindaco di Asti Signor Direttore, quale sindaco di Asti La prego di voler chiarire che il doloroso episodio relativo alla sepoltura del bimbo Gianfranco Bracco, che ha tanto e giustamente commosso la pubblica opinione, è dovuto non già ad una minor sensibilità di questa pubblica amministrazione, ma, come una immediata inchiesta ha accertato, ad una serie di disgraziate coincidenze che si sono sommate con la leggerezza di un necroforo e soprattutto con l'errore di una impresa di pompe funebri. L'impiegato dello Stato civile ritenne, trovandosi di fronte ad una impresa privata di pompe funebri, di essere soltanto tenuto ad avvertire il necroforo. Il necroforo, ritenendo che si trattasse di un feto, si assunse l'incarico di trasportarlo personalmente al cimitero, anziché limitarsi a provvedere alla chiusura del feretro o assistervi. L'impresa privata, che avrebbe dovuto provvedere adeguatamente ad ogni incombenza relativa al trasporto, erroneamente non vi provvide. Tutto ciò ha fatto sì che nel caso non venisse rispettata la consuetudine ab immemorabili del Comune di Asti, secondo cui il trasporto dei bimbi deceduti viene effettuato a cura delle orfanelle degli orfanotrofi della città o, se 1 parenti lo domandano, con l'autofurgone del Comune, o, ancora, a mezzo di impresa privata, eventualmente richiesta dal parenti, che deve tuttavia pur essa o valersi delle predette orfanelle o servirsi di mezzi consoni alla triste cerimonia. Naturalmente, per i poveri jjutto il servizio, civile e religioso, viene effettuato gratuitamente. L'Amministrazione di Asti ad*otterà le opportune provvidenze nei confronti dei responsabili e curerà che simili coincidenze ed errori non possano in futuro verificarsi, ma desi¬ dera che il suo pregiato giornale dia atto, perché conforme a giustizia, che la sensibilità e le nobilissime tradizioni di civiltà del Comune di Asti non hanno nulla a che vedere, e non possono quindi essere neppure lontanamente scalfite, con l'episodio, avvenuto, mi si consenta di ripetere, in difformità ed in contrasto con quanto costantemente praticato in simili circostanze. La ringrazio della ospitalità, avv. Giovanni Viale Sindaco di Asti

Persone citate: Gianfranco Bracco, Giovanni Viale

Luoghi citati: Asti, Comune Di Asti