Le lezioni nelle scuole elementari avranno termine il 21 giugno

Le lezioni nelle scuole elementari avranno termine il 21 giugno Le lezioni nelle scuole elementari avranno termine il 21 giugno Gli esami d'ammissione alle medie fissati per il 28 giugno - Il nuovo inquadramento dei maèstri - Gli acconti ai professori forse prima di Pasqua i . Roma, 22 marzo. Le lezioni nelle, scuole elementari avranno termine il 21 giugno. Nel dare questa disposiziore il Ministero della P. I. ha aggiunto che, per quanto riguarda le operazioni dì esame e scrutinio, restano ferme le disposizioni contenute nella ordinanza ministeriale del 20 gennaio 1958. E' stata inoltre richiamata la particolare attenzione dei Provveditori agli Studi sulla necessità che gli esami di licenza elementare abbiano luogo prima degli esami di ammissione alla scuola media che, com'è notf\ avranno inizio il 28 giugno r.. a.' Si apprende intanto che è Imminente l'invio ai Provveditori agli Studi delle norme per l'inquadramento magistrale provvisorio adottato dal 1° luglio 1957 per l'attribuzione degli stipendi sulla base dei soli servizi di ruolo ed in relazione all'anzianità di carriera. Con le nuove disposizioni la carriera del personale insegnante nelle scuole elementari si sviluppa in quattro classi di stipendio. Le classi di stipendio della tabella unica delle retribuzioni attribuite ai maestri del ruolo normale e in soprannumero corrispondono, ai coefficienti 202 (straordinario), 229 (ordinarlo dopo due anni di prova valida), 271 (dopo dieci anni di ordinariato), 325 (dopo venti anni di ordinariato). Tra i coefficienti 229 e 271 maturano quattro aumenti biennali (da calcolarsi nella misura 2,50 per cento sulla base di lire 687.000 annue); tra i coefficienti 271 e 325 maturano altri quattro aumenti biennali (da calcolarsi nella misura 2,50 sulla base di lire 813 mila) e dal coefficiente 325 (ultimo della carriera) alla cessazione del servizio maturano scatti biennali di stipendio illimitati sulla base di L. 975.000 annue. I servizi non di ruolo prestati prima dell'ingresso in carriera sono valutati fino al massimo di quattro anni e danno diritto, nella seconda classe di stipendio ed in quelle successive, all'anticipazione per altrettanti anni degli aumenti periodici di stipendio, nella misura ragguagliata all'importo di ciascuna classe. II servizio non di ruolo è computato quando sia stato riconosciuto di validità annuale a norma dell'ordinamento scolastico del tempo, e sia stato qualificato buono nei confronti degli insegnanti entrati in ruolo a. tutto il 31 dicembre 1957, e distinto per quelli entrati in ruolo dal 1° gennaio 1958. Agli stessi sono cumulativamente valutati anche |l servizi prestati in' reparti combattenti e il tempo trascorso in prigionia anteriormente alla nomina hi ruolo. In aggiunta allo stipendio, gli insegnanti che abbiano carichi di famiglia ricevono l'indennità di cui sono provvisti gli impiegati dello Stato. Oltre il compenso per prestazioni complementari attinenti alla funzione docente (lavoro 'stra- ordinario) per undici mesi dell'annata scolastica da corrispondersi nella seguente misura lorda mensile: insegnanti di ruolo e non di ruolo: a) dal 1» luglio 1956 al 30 giugno 1957, L. 1500; 6) dal 1° luglio 1957 in poi, L. 3500. In seguito alla richiesta avanzata dal Comitato d'intesa della scuola per ottenere un acconto sui miglioramenti concessi recentemente agli insegnanti risulterebbe che il ministro della PI. si sta interessando perché tale acconto venga co .cesso prima di Pasqua. L'acconto dovrebbe essere erogato, secondo calcoli di ambienti competenti, nella seguente misura: professori di ruolo A, più di 80 mila lire; ruolo B, più di 50 mila e ruolo C e maestri elementari, più di 40 mila.

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