Il veto a Coppi ed al belga Vannitsen di partecipare alla odierna "Sanremo,,

Il veto a Coppi ed al belga Vannitsen di partecipare alla odierna "Sanremo,, sua prova pia affascinante della stagione ciclistica internazionale Il veto a Coppi ed al belga Vannitsen di partecipare alla odierna "Sanremo,, La decisione è stata presa dall'U.V.I. che ha inteso rispettare la sanzione deliberata dalla Federazione francese - L'imponente gruppo degli iscritti - De Bruyne, Bobet, Derycke, Plankaert sono fra i favoriti - Degli italiani il più quotato è Defilippis - Previsioni di cattivo tempo sul percorso (Dal nostro inviato speciale) Milano, 18 marzo. Giornata a Milano: temperatura rigida e qualche spruzzata di pioggia; dalla riviera telefonano che gli acquazzoni si susseguono; né il barometro stasera accenna a un miglioramento. E' dunque prevedibile per domani una MilanoSanremo tutt'altro che come una festa primaverile del ciclismo con sole azzurro in cielo e merendina sull'erba in attesa del passaggio dei corridori, sebbene una gara che il maltempo renderà più, dura e faticosa del solito, m carattere insomma, con le sue tradizioni, di quando i ciclisti che la disputavano dovevano affrontare vento e tempesta spingendo pesanti biciclette sulle strade rese fangose dalle intemperie. Ventisei fra squadre di marche ciclistiche e di gruppi pubblicitari schierano al completo i loro scritturati per la conquista d'un prestigio che ha trovato nella partecipazione alle corse un motivo che si può discutere a volontà ma ch'è giuo■coforza riconoscere, mentre da parte loro i corridori si batteranno con l'usata energia, e l'esperienza accumulata negli allenamenti e nelle gare preparatorie. All'adunata per la distribuzione dei numeri, man mano li abbiam rivisti tutti, i più celebri pedalatori del mondo, venuti da ogni parte ove il ciclismo da competizione è diffioso: 59 belgi, 57 francesi, li svizzeri, 8 spagnoli, 5 inglesi, e poi austriaci, olandesi, irlandesi, olire, s'intende, al foltissimo gruppo d'italiani. Purtroppo, a due concorrenti (e dei più in vista) è stata vietata la partecipazione: e ciò per i motivi che già stamattina abbiamo qui annunciati, e che nel pomeriggio hanno trovato conferma ufficiale nella decisione della U.V.I. di rispettare la sanzione deliberata dalla feC '.razione francese a carico di C-'ppi e di Vannitsen. Se l'assenza del primo fa colpo più dal punto di vista sentimentale che da quello strettamente agonistico, giacché, almeno nelle attuali condizioni, da Coppi null'altro ci si poteva attendere che una onorevole prova col solo scopo di arrivare al traguardo non troppo in ritardo dal vincitore, l'assenza di Vannitsen priva la corsa di un motivo di reale, grande interesse. Poiché le previsioni generali sono che soltanto nella zona dei <tre Capi* (successivamente il Capo Mele, il Capo Cervo e il Capo Berta fra il Z40° e il S60" km.) la corsa troverà la sua definitiva fisionomia che sarà d'una soluzione di forza da parte d'un corridore solo o d'un ristretto manipolo lanciato verso il traguardo, oppure del fallimento dei tentativi del genere e conscguente volata finale d'un grosso gruppo; in questa seconda eventualità il giovane belga era da considerare stilla stessa linea dei c favoritissimi > d'obbligo che sono Van Steenbergen, Poblet, Darrigade, Van Looy per le loro indiscusse doti di velocisti. Un'incomprensibile leggerezza da parte sua, neppure attenuata dall'esempio, del resto non meno colpevole, del suo datore di lavoro Coppi, priva Vannitsen della possibilità di riportare una vittoria che sarebbe davvero stata clamorosa, e gli sportivi della gioia di applaudire la consacrazione d'un nuovo astro della specialità. Se l'attuale povertà da parte italiana di corridori in grado di competere con gli stranieri in velocità ci toglie ogni chance di rivincita nel caso dell'arrivo di un folto gruppo, l'eventualità di una soluzione di forza nella zona che si presume risolutiva lascia uno spiraglio di speranza per un'onore\:ole risposta all'invocazione che dopo quattro sconfitte consecutive si faccia aranti un de? nostri a interrom pere il predominio straniero. Li ultime gare, le confidenze di chi li ha avvicinati nelle camere di albergo subito dopo gli arrivi quel poco che s'è potuto vedere seguendoli negli allenamenti e nelle corse, autorizzano a ritenere DefUippÌp. Subbadin, Coletto, Boni, Òutlèsi, forse Ciampi, forse Fornn-.-ù,, i pochissimi che potrebbero rimaner a galla nella « tempesto. » destinata a scoppiare a partire da liaigueglia per toccare il sue massimo sii! Capo Berta e nella frenetica ultima mezz'ora di corsa verso Sanremo. Ma quanti, e di quale classe, gli avversari contro i quali i pochi italiani di valore dovranno battersi nell'episodio risolutivo, che sicuramente sarà acceso appunto da uno di essi: da De Bruyne o da Bobet, da Derycke o da Roliahd, o da Plankaert, forse da uno qualunque dei <forestieri» che abbiamo il torto di non considerare abbastanza, perché non li conosciamo, ma tuttavia capaci (e s'è visto altre volte, l'ultima con Barone protagonista) di provocare ami tempo una bagarre talmente violenta da far saltare ogni previsione! In definitiva, se proprio si pretende un'indicazione che rispecchi gli umori dominanti, essa è che fra gli stranieri ultimi nominati si debba trovare il vincitore della corsa; sempreché la selezione avvenga nel luogo e nelle proporzioni previste. La sospirata « salvezza > per gl'italiani potrebbe venire da Defilippis se il tempo non peggiorerà, e che sembra in ottime condizioni (non potendo contare né su Baldini né su Nencini che, a sentirli, astutamente si risparmiano per il Giro d'Italia. Affari loro). Vittorio Varale ittitiifii Ittlltl! !**? Nino Defilippis (a sinistra) e De Bruyne alla punzonatura Tabella di marcia LOCALITÀ" Distanza progress. km. 40 MILANO (v. A. Sforza) 0,0 9,45 Ccr.osa dl Pavla 21,8 10,18 PAVIA 30,3 10,31 Casteggio 49,8 II Voghera 59,8 11,14 Tortona 76,4 11,40 Novi Llgiat 94,1 12,06 Basaluuo 101,4 12,17 Ovada 117,9 12,42 Rossigliorw 129,3 12,59 Masone 139,4 13,14 P. DEL TURCHIHO 142,8 13,19 Genova-Voltrl 154,9 13,37 Arenzano 161,7 13,48 La COLLETTA 163,7 13,51 PIANI O'INVREA 171 14,01 Varazzo 173,9 14,06 SAVONA (Rlfor.) 184,7 14,22 Vado Ligure 190,7 14,31 Spotorno 197,5 14,41 Finale Ligure 209,5 14,59 Pietra Ligure 215,2 15,08 Loano 218,5 15,13 Ceriale 223,1 15,20 Albenga 228,6 15,28 Alassio 235,-4 15,38 Ulguogllt 238,4 15,43 CAPO MELE 241,4 15,47 CAPO CERVO 245,9 15,54 Diano Marina 251,1 16,02 CAPO BERT A 253,6 16,06 IMPERIA 260,1 16,15 Arma di Taggla 275,6 16,39 SANREMO (v. Roma) 282 16,48