Piccole indiscrezioni sulla felicità di Grace

Piccole indiscrezioni sulla felicità di Grace — IL LIETO EVENTO DI MONACO Piccole indiscrezioni sulla felicità di Grace (Dal vostro inviato speciale) Monaco, 15 marzo. La letizia dei sudditi del Principato per la nascita dell'erede al trono ha lo stampo bonario delle feste di paese quando si accendono i falò, si mangia, si beve e i ragazzini si arrampicano sull'albero della cuccagna. Ce n'è uno verniciato di bianco e rosso, colori nazionali, proprio di fronte alla facciata principale del pslaz7.n dtl sovrano. E' un albero simbolico, curiosamente adorno di corone di lauro e di fiorellini. Si chiama c l'albero della vita» e simboleggia, spiega un carabiniere, l'unione fra il sovrano e il suo popolo. Sull'albero spicca lo stemma del Principato in cui compaiono due frati barbuti impugnanti la spada: ricordano un antenato dei Grimaldi, Francesco detto < Malizia >, il quale si impossessò della Rocca nel 1297 presentandosi alle porte travestito da frate con soldati pure travestiti. Questa mattina alle 11, gruppetti folcloristici sono saliti fino alla piazza del castello per la tradizionale « Aubade », cerimonia popolare di omaggiò e di gioia che un tempo si faceva all'alba e oggi, essendo le abitudini dei sovrani meno severe, nella tarda mattinata. Poco meno di venti ragazze e ragazzi in costume monegasco hanno danzato qualcosa di simile a una tarantella, accompagnati dalla banda municipale e da una"banda «paesana» la Palladicnne. Assisteva-allo spettacolo, il principe Ranieri con Carolina in braccio; al suo fianco, a dalla finestre vicine, i personaggi che hanno avuto parte nelle recenti vicende di casa Grimaldi. Il dott. Tucker, fervido sostenitore del matrimonio del principe con Grace Kelly, il ginecologo dott. Hervet, la giapponesina Emy Sawada, amica di Grace. Mescolati ad ess; erano personaggi ufficiali, come il segretario di Stato ed il ciambellano di Corte. Il dott. Hervet, .provvisorio membro della Corte, si è presentato nel pomeriggio ai giornalisti, per aggiungere alle cronache supposte indiscrezioni. In realtà, egli poteva dire ben poco, essendo sorvegliato dall'ex-PuMic Relations Man di Grace Kelly, Mr. Aliati, e dal capo ufficio stampa di palazzo, monsieur Cornet Il dott. Hervet, un uomo di mezza età, dai capelli grigi, elegante, vestito di grigio, se l'è cavata brillantemente, attirandosi la simpatia del giornalisti. Era evidente che egli stesso mal sopportava il consiglio di descrivere l'evento con frasi di maniera: magnifico il bambino, serena e impassibile la madre, calmo e regale nell'attesa il padre. (Il sorriso del medico era sottile e ironico, mentre ripeteva queste parole convenzionali). Egli rispose poi con molto garbo a chi voleva sapere come mai due ore prima della < nascita ufficiale » tutti parlavano con sicurezza di un maschio, non soltanto a Monaco, ma persino a VentJmiglia. Confermò la versione data dal Palazzo, smentendo implicitamente le - supposizioni di chi vuole il principe ereditario Alberto II nato il 13 sera e non il 14 mattina. Aggiunse di sua iniziativa alcuni particolari: le doglie hanno avuto inizio alle 5,30, ma Grace è rimasta nella sua stanza, in compagnia della madre, fino alle 10,35, passando cosi nella salaparto soltanto quindici minuti prima della nascita. Nessuna iniezione preparatoria, nessuna radiografia in precedenza. Alla domanda: « Ranieri fumava molto nell'attesa? Ha preso un cognac dopo l'annuncio? » il dott. Hervet ha risposto con molto spirito: (Ma io dovevo occuparmi della partoriente, non di lui ». Egli ha poi detto che subito / dopo la nascita, Grace ha gridato e parlato confusamente come fanno tutte le madri; non ha escluso che alle parole fossero mescolate lacrime, sia pure di gioia. Ranieri non è entrato nella sala-parto; ha atteso in una stanza vicina finché gli hanno portato 11 bimbo già fasciato e appena Grace è ritornata nella sua camera, le sono stati dati in braccio, per pochi minuti, i due flgliolet*', a destra Alberto, a sinistra Carolina. Il medico si è occupato anche della prima giornata del bambino. Alberto II è stato tenuto fino a questa sera ad ac-. qua e zucchero. Alle 18,30, Alberto II ha avuto la prima poppata e continuerà a prendere il latte della mamma ad intervalli regolari. Il neonato sta bene, grida e piange regolarmente. Dorme nelia culla che fu di Carolina e di suo padre. E' stato sistemato nella stessa nursery della sorellina, ma è diviso da Carolina per mezzo di una paratìa mobile, simile a un sipario. La mamma si è alzata questa mattina per cinque minuti, muovendo qualche passo nella sua camera. Potrà, uscire fra venti giorni. Pel lettore che esiga altri particolari, diremo che sono arrivati a palazzo mille telegrammi e 80 mazzi di fiori, che hanno inviato messaggi il presidente Eisenhower, la regina Elisabetta, la regina Giuliana d'Olanda, i duchi del Lussemburgo, sir Winston Churchill e lady Churchill, il sindaco di New York, il presidente della Confederazione svizzera. Molti i regali, ma uno particolarmente curioso giunto da West Memphis, Arkansas: una culla di giunchi che dondola automaticamente grazie a un motorino elettrico. Ma gli ammiratori americani avranno una delusione: Grace non intende assolutamente che Alberto venga cul¬ lato. m. f.

Luoghi citati: Arkansas, Lussemburgo, Monaco, New York