Soraya ha deciso per il divorzio To Scià ne darà l'annuncio domani di Massimo Conti

Soraya ha deciso per il divorzio To Scià ne darà l'annuncio domani li» zio della sovrana è partito per Teheran con la risposta Soraya ha deciso per il divorzio To Scià ne darà l'annuncio domani Le modalità della separazione sarebbero già state studiate minutamente - Larghe concessioni economiche all'imperatrice e politiche alla sua famiglia - Reza Pahlevi smentisce di volersi risposare, ma sembra prevarrà la «ragion di Stato» (Dal nostro c •"•rispondente) Bonn, 8 marzo. Poco dopo le 11 di Stamane l'imperatrice Soraya, accompagnata dalla madre principessa Esfandiari, è uscita dall'ambasciata dell'Iran nella Parkstrasse di Colonia per recarsi in città. E' salita frettolosamente sulla < Mercedes > nera del padre, l'ambasciatore di Persia in Germania e, seguita da un piccolo corteo di macchine piene di poliziotti e di gtornalisU, ha raggiunto una fra le più eleganti strade di Colonia, L'hanno vista indugiare davanti alle vetrine dei negozi' di abbigliamenti e quindi entrare in un istituto di bellezza della Breiterstrasse. Ne è uscita soltanto ulic k del pomeriggio con un volto straordinariamente fresco, risultato ^ di un laborioso maquillage con creme francesi. . Poi Soraya e la madre — che aveva' approfittato ' di ' quelle quattro ore per fare delle compere -T-. sono andate al cinema; un piccolo cinematografo di seconda categoria, dove si proiettava una pellicola francese con movimentate vicende della malavita parigina: <La trappola per topi». Il direttore del locale, che attendeva sulla soglia, ha offerto all'imperatrice un mazzo di garofani rosa. Soraya oggi indossava una pelliccia di visone con un ampio colletto e appariva molto serena. Ha fatto l'impressione di una persona senza gravi pensieri, non più oppressa da problemi. Ed è assai probabile che la sua vicenda si sia già definitivamente risolta. In che modo, nessuno lo sa per ora, ma a Bonn sono frequenti le voci di un imminente divorzio dallo Scià. Il'senatore persiano Assaad, lo zio di Soraya inviato dall'imperatore per condurre le trattative "è ripartito oggi in aereo alla volta di Teheran, dove giungerà nel tardo pomeriggio di domani domenica. Assaad porta con sé un messaggio di Soraya al marito dove, a quanto si dice, vengono respinte le proposte dello Scià per il suo secondo matrimonio. Piuttosto che dividere l'amore del consorte con una seconda moglie, Soraya preferisce separarsi. Il < no » dell'imperatrice è definitivo. Tuttavia non è da escludersi che Pahlevi rifletta ancora una volta prima di ripudiare la consorte. A Teheran . un portavoce autorizzato del palazzo reale ha fatto sapere nel frattempo che entro lunedì prossimo verrà diramato un comunicato ufficiale sul- IHIIMIlllllllllllllUIIIlUllIMtlI MIIIHIlIllilll o , e , è a a o o - la conclusione del dissidio fra lo Scià e la consorte. Egli però ha smentito che lo Scià intenda prèndere una seconda moglie o che egli abbia dato il suo assenso a progetti del genere. La smentita potrebbe permettere a Pahlevi di salvare il suo prestigio qualora egli fosse costretto a capitolare per l'atteggiamento risoluto della consorte e quindi a rinunciare ai suoi progetti matrimoniali. Nelle sue decisioni infatti lo Scià dovrà tener conto non soltanto di molti elementi di carattere politico, ma anche delle ripercussioni che il suo divorzio potrebbe avere all'estero. Il fascino e l'origine europea di Soruya hanno procurata allo Scià molte simpatie, tanto in Europa quanto in America, Soraya si è rivelata la migliore ambasciatrice di Teheran e anche a lei si devono certamente parecchi successi del Paese nel campo politico e commerciale: questo vale in particolar modo per la Germania, dove essa è nata ed è stata educata, E già llMIIIHIUIUIINIlliUnilllMIIIllElHIllIIIIIIIII 111 ci si domanda in quale manie-]ra l'opinione pubblica e in par- ticolare le potenti associazioni femminili americane accoglie- [rebbero Pahlevi nel suo prossimo viaggio negli Stati Uniti qualora ' egli ripudiasse veramente la moglie. . Afa quali altre soluzioni si offrirebbero allo Scià nel caso che egli dovesse rinunciare al secondo matrimoniof Ne sono state prospettate diverse, ma finora nessuna è parsa accettabile: la sua abdicazione a favore del fratellastro Achmed, la nomina di un erede nella persona di un nascituro nipote (figlio dilla figlia), oppure nella persona della figlia sttssa — nata dal primo matrimonio fra Pahlevi e la principessa Fawzia dt Egitto —. qualora però fosse modificata la Costituzione persiana. Tra le diverse soluzioni però è prevalsa, per varie ragioni, quella del secondo matrimonio. E questa sarà probabilmente la definitiva, con o senza il permesso dell'imperatrice. Anzi, 1 ! IM i 1111111111111 il 1 11 11111111111 ! 11U11111111111111111 f ' stando a certe voci, il divorzio sarebbe già cosa fatta, già sfu diata in ogni aspetto. Lo Scià avrebbe fatto larghe concessioni economiche a Soraya e altre alla famiglia Esfandiari, cui sarebbero state assicurate certe posizioni nella politica e nella diplomazia del Paese. Alcune UtIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIllll osservaziovi dei cronisti che erano di guardia all'ambasciata di Persia sembrano convalidare l'ipotesi del divorzio imminente. Soraya, si dice, si preparerebbe a restare in Europa per un tempo indetcrminato, ho si è dedotto fra l'altro dall'arrivo in ambasciata dei quarantadue bauli lasciati dall'imperatrice al Palace Hotel di St. Moritz, prima del. suo viaggio a Colonia. Massimo Conti L'imperatrice Soraya, seguita dalla madre, a passéggio per una via di Colonia (Telef.)

Persone citate: Esfandiari, Pahlevi, Reza Pahlevi