Si scopre l'autore di un omicidio perquisendo un uomo senza documenti

Si scopre l'autore di un omicidio perquisendo un uomo senza documenti Si scopre l'autore di un omicidio perquisendo un uomo senza documenti Mestre, 3 marzo. ■ Una lettera trovata nel por tafoglì di un individuo fermato per misure di P. S. nei pressi della stazione ferroviaria, ha fatto scoprire alla polizia l'autore di un assassinio compiuto dodici anni fa. L'altra sera veniva condotto al commissariato tale Livio Angi, di 37 anni, residente a Mestre, il quale era stato sorpreso senza documenti. Dalla-perquisizione del fermato saltava fuori una lettera dell'Angi indirizzata al suocero, nella quale egli implorava il perdono c per il male' commesso tanti anni fa », e lo pregava di occuparsi della moglie e dei due bambini. La lettera era tutta gualcita, e l'Angi ammise di averla scritta da parecchio tempo. La teneva sempre in tasca perché fosse pronta al momento giusto. Era chiaro che nella mente dello sventurato si era fatta strada l'idea del suicidio. Ma quale era la grossa colpa di cui si sentiva responsabile? Dopo un lungo interrogatorio, l'Angi confessava. Il 2 settembre del 1946 egli e tale Walter Melato, di 32 anni, ave- ano tentato . di rubare una ncicletta a Spinea, un piccolo paese della nostra provincia. Il velocipede si trovava all'esterno di un'osteria. Quando i due lo avevano già afferrato, erano usciti dall'esercizio alcuni clienti. I due ladruncoli fuggivano usando la bicicletta rubata. L'Angi pedalava a tutto flato trasportando il Melato sul tubo del telaio. Ad un certo momento quest'ultimo si accorgeva ch'erano tallonati da un gruppetto di ciclisti: saltato a terra, estraeva una rivoltella e sparava in direzione del ciclista in testa al gruppo: si trattava di Enrico Giora, di '12 anni, da Mestre che, colpito al cuore, moriva quasi subito. Una camionetta della polizia, all'alba di questa mattina, si è rp^o.1^ : prelevare il Meiaio ^ella sua casa di Gazzera. L'uomo era ancora a letto e agli agenti rispose insonnolito pregandoli di ripa sare più tardi. Credeva che fossero intervenuti a proposi- t.o di una contravvenzione pervendita di alcoolici senza li cenza. Gli agenti invece hanno atteso che si vestisse. In commissariato è stato messo di fronte alle sue responsabilità ed ha confessato tutto. < E' stata una ragazzata — ha detto — una ragazzata che prima o dopo dovevo pur pagare cara! ».

Persone citate: Gazzera, Melato, Walter Melato

Luoghi citati: Spinea