Il sindaco incaricato dalla D.C. di chiedere spiegazioni al Marp

Il sindaco incaricato dalla D.C. di chiedere spiegazioni al Marp Il sindaco incaricato dalla D.C. di chiedere spiegazioni al Marp Per la vertenza" del Marp ieri e stata la giornata dei comunicati. Ha cominciai: al mattino il segretario del comitato cittadino del Marp Ing. Sarzano con una lettera nella quale diceva: « I motivi per i quali il gruppo consiliare autonomista non condivide l'attuale impostazione del bilanci preventivi e non si sente di approvare le direttive relative al piano regolatore sono i seguenti: i «deficit» dell'AEM e dell'ATM compromettono il pareggio dell'intero bilancio cittadino; l'aumento dell'imposta di famiglia è stato attuato contro i precedenti impegni; manca qualsiasi accantonamento di fondi in previsione delle manifestazioni del 1961; non è stata prevista la futura gravissima espansione delle spese destinate a colpire tutta la cittadinanza come conseguenza dei principi generali informatori del piano regolatore ». Negli ambienti della democrazia cristiana la lettera dell'ine. Sarzano 6 stata cosi commentata: « Tutti questi punti potrebbero essere ridotti ad uno solo: elezioni politiche e desiderio di alcuni elementi del Marp di poter svolgere una campagna elettorale contro la d. c. ». « E' curioso che sia il Marp a manifestare perplessità sul bilancio dell'Azienda tranviaria, quando è stato proprio l'assessore autonomista comm. Bruno a proporre un piano di rammodernamento di alcune linee tranviarie che, se accettato, comporterebbe un maggiore disavanzo di 800 milioni all'anno. Per l'Azienda elettrica la situazione è in netto miglioramento ed a fine anno si raggiungeià il pareggio ». « Le critiche sull'imposta di famiglia — si afferma sempre negli ambienti d.c. — non possono sus- sistere perché, cifre alla mano, si| dimostra che l'incremento dell'introito dell'imposta di famiglia è stato ottenuto facendo pagare di più i ricchi e gli abbienti ». A parto queste considerazioni raccolte negli ambienti democristiani, nel pomeriggio la vertenza del Marp si è arricchita di altri comunicati ufficiali. L'on. Castagno, a nome del gruppo consiliare socialista, ha indirizzato al Sindaco una interrogazione per sapere « se ritiene corretto, sul piano dell'etica amministrativa e politica, che le trattative instaurate per superare le difficoltà create dalle confuse decisioni di un gruppo consiliare facente parte della maggioranza e della Giunta, siano condotte ufficialmente da un Impresario appaltatore che ha interessi cospicui — centinaia di milioni — con l'Amministrazione Civica e che è stato largamente e non certo favorevolmente discusso in questi ultimi tempi proprio per la natura dei suoi rapporti con Enti a carattere pubblico sul terreno degli appalti ». Il vice-sinda.o on. Secreto ha dichiarato: « I socialdemocratici che partecipano alla Giunta comunale di Torino hanno avuto ieri uno scambio di opinioni con qualche rappresentante del Marp in merito alle voci, riportate dalla stampa cittadina, circa la possibilità di nuovi atteggiamenti che il Marp intenderebbe assumere nei riguardi dell'Amministrazione civica. I socialdemocratici hanno fatto presente di non ravvisare, nelle circostanze attuali, alcuna ragione che possa giustificare la crisi della Giunta ed hanno consigliato i colleghi del Marp a continuare la loro cordiale collaborazione » Alla sera vi è stata la riunione del gruppo dei consiglieri comunali della democrazia cristiana Al termine del dibattito, al qua le hanno partecipato anche il sin daco Peyron e il presidente della Frovincia prof. Grosso (nella sua quaità di consigliere), è sta to emesso il seguente comunicato: «Il gruppo consiliare della d.c, ricevute le richieste del Marp, ritiene contraddittorie le impostazioni relativo ai singoli problemi dopo che gli assessori dello stesso Marp hanno approvato in Giunta le direttive della medesima in ordine alle questioni stesse. Pertanto, soprassedendo ad ogni decisione e confermata la propria fiducia alla Giunta, il gruppo consiliare della d.c. dà mandato al Sindaco di chiedere al gruppo del Marp le opportune spiegazioni ai fini del chiarimento della situazione ».

Persone citate: Castagno, Peyron, Sarzano

Luoghi citati: Torino