Il Venezuela si impegna a proteggere gli immigrati

Il Venezuela si impegna a proteggere gli immigrati Il Venezuela si impegna a proteggere gli immigrati "Gli stranieri sono il [attore decisivo del nostro sviluppo,, - Volantini e telefonate anonime contro italiani - Il governo punirà i responsabili (Nostro servizio particolare) Caracas, 22 febbraio. Il ministero dell'Interno del Venezuela afferma oggi iti un comunicato ufficiale che « certi elementi interessati a creare confusióne e torbidi hanno fatto circolare la voce di dimostrazioni e di aggressioni che verrebbero preparate a danno degli stranieri >. c II governo nazionale — dice il comunicato — dichiara che queste voci mancano di ogni fondamento, che nessuna organizzazione appoggia dimostrazioni del genere e che le autorità governative, nell'adempimento del loro fondamentale dovere di mantenere l'ordine pubblico e di proteggere gli interessi dei cittadini, prenderanno tutte le misure necèssa rie a garantire che nessun in cidente di tale natura accadrà, e a punire i responsabili di ogni tentativo del genere, interpretabile soltanto come un attacco contro l'organizzazione democratica del Paese >. Il comunicato governativo ha 10 scopo di rassicurare diversi stranieri che* hanno ricevuto minacciose telefonate anonime; esse erano rivolte a italiani, spagnoli, tedeschi, portoghesi, polacchi e ungheresi che si trovano nel Venezuela per motivi di lavoro. Volantini sono stati distribuiti oggi in alcune strade di Caracas, con queste scritte: < Attenzione! Gli italiani sono i nemici economici del popolo. Venezuelani, consumate soltanto beni prodotti dai vostri connazionali >. Autorità del governo provvisorio succeduto all'ex-presidente Jimenez hanno dichiarato ieri sera per radio che i responsabili di minacce agli stranieri saranno puniti. L'impegno è stato conferma' - durante una riunione svoltasi a Caracas; vi hanno partecipato anche rappresentanti dell'industria, del commercio e dei sindacati. Il Venezuela garantisce 11 lavoro e la sicurezza agli emigranti; è questa la sintesi della seduta, trasmessa per televisione in tutto il Paese. Il presidente della Giunta patriottica Fabricio Ojeda, dopo avere accusato i nemici della democrazia come responsabili della situazione, ha definito la emigrazione « il fattore decisivo dello sviluppo dell'economia venezolana > e ha assicurato che tutto quanto rappresenta il Venezuela democratico è disposto a manifestare senza riserve la sua solidarietà, senza fare distinzioni di classi, di ideologie e di nazionalità. I partiti politici hanno proposto provvedimenti per portare al miglior livello le condizioni dei lavoratori; j sindacati unificati hanno suggerito la sospensione temporanea dell'imrrMprazione, auspicando la creazione di fonti di lavoro, per i nazionali e per gli stranieri, nelle più moderne condizioni di vita, e una razionale pianificazione della futura immigrazione. u. p.

Persone citate: Fabricio Ojeda, Jimenez

Luoghi citati: Caracas, Venezuela