Una scuola per camerieri dove si studia psicologia

Una scuola per camerieri dove si studia psicologia Una scuola per camerieri dove si studia psicologia Inaugurala ieri a Lurisia ■ Corsi anche pei cuochi, portieri e segretari 1 |minima e ' (Dal nostro inviato speciale) Lurisia, 18 febbraio. L'Ente Nazionale per l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C., con la C dura) ha organizzato a Lurisia una nuova scuola dalla quale escono, con regolari di¬ plomi, camerieri di sala, cuo-chi, portieri e segretari d'ai- bergo. Finanziata dal Ministe- ro del Lavoro, settore M. O.(massima occupazione), essaè la trentaseiesima in ordine di. tempo, e la seconda in Pie- monte. L'altra è a Bardonec-chia. (Quella di Bellagio, in-sieme con quelle di Assisi, Ri-mini, Siracusa, son di diversa natura). •♦ A solennizzarne l'inaugura-zione ufficiale, è intervenuto oggi l'on. Giuseppe Rapelli, vicc-presidente della Camera dei deputati e presidente dell'E.N.A.L.C. C'erano inoltre il vescovo di Cuneo mons. Tonetti, un rappresentante del vescovo di Mondovì, il vice-prefetto di Cuneo dr. Bruschelli, il sen. Dardanelli, l'avv. Andrcis, presidente dell'Ente provinciale del turismo di Cuneo. L'on. Rapelli ha illustrato !e finalità e l'importanza dell'istituzione. Una volta, il cameriere di sala (che si chiamava soltanto «cameriere») usciva da una scuola < privatissima », e cioè quella paterna, o di altra parentela, o di amici, o. più spesso ancora, sua personale. In genere, si cominciava da una situazione anche scarsamente simpatica, che era quella di sguattero. Non gliene derivò grande fama. Specialmente nell'Italia meridionale, si trattava addirittura di una professane invisa Con i corsi E.N.A.L.C. la situazione è cambiata. Il cameriere di sala esercita < un servizio sociale » che va assumendo una sempre maggiore importanza con l'accrescersi del movimento turistico. Egli, anche nel suo piccolo, è un maggiordomo che fa gli onori di casa e, siccome uscendo da i?.ue,stp scuolp Pfr 10 Più va -aI Mesterò, e anche un amba sciatore > lillipuziano del suo paese. Egli conosce per lo meno due lingue straniere, sa di merceologia alimentare, di geografia turistica, di legislazione sociale, igiene ed è ferrato in un ramo assai prezioso nell'arte del saper vivere che è la psicologia, Si riceve i! diploma di cameriere di sala, dopo due corsi (ognuno dura sei mesi), con un periodo dì esercitazioni pratiche (lavoro ef- |fettivo) tra l'uno e l'altro, Per diventare cuoco, occor irono viceversa tre corsi. Due 'per portieri e segretari. Brilla i per i cuochi come stella da raggiungere la situazione di « chef», parola importante per ' significare c capo » di cucina, 1 grado (eccellente, dove si è conitesi a gran prezzo. Tutti gli ! altri possono anche finire pro iprietari d'albergo. In ogni ca1so, caratteristica di questa : scuola è quella di non immet | toro mai nella società diplo- mati alla ventura, cioè alla ricerca di lavoro. Quelli che riescono nello studio trovano un'occupazione immediata, per cura dell'Ente. Attualmente, a Lurisia < studiano » cinquantatré futuri camerieri di sala, diciotto cuochi, cinque tra port'eri e segretari, sotto la guida di cinque insegnanti e cinque istruttori. I primi per gli elementi teorici, i secondi per la pra- ,ica- a. a.

Persone citate: Bruschelli, Giuseppe Rapelli, Rapelli, Tonetti

Luoghi citati: Assisi, Bellagio, Cuneo, Italia, Mondovì, Siracusa