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Quattro morti e due feriti nell'auto per l'urto cen un pullman nella nebbia Quattro morti e due feriti nell'auto per l'urto cen un pullman nella nebbia Le sei vitt.mc tornavano da un matrimonio - L'incidente sulla Casil.na nei pressi di Roma Roma, 15 febbraio. Quattro morti e due feriti costituiscono il bilancio di una sciagura avvenuta questa sera al 22° chilometro della Casillna, nei pressi della frazione Colonna. Una Fiat 1400, targata Roma 149018, che aveva a bordo sei persone è andata a schiantarsi contro una corriera di linea della ditta Grossi di Arce, targata Fresinone 13790. Causa della grave sciagura è la nebbia fittissima calata in quella zona. L'auto era diretta a Colonna e tornava da una festa di nozze. Poco prima di giungere In quella frazione, la macchina e venuta a trovarsi in un fitto banco di nebbia e non b! avvedeva che un pullman che la precedeva aveva in una curva notevolmente rallentato. L'autistt. tentava subito di evitare l'urto, ma inutilmente. La 1400 si è schiantata violentemente contro la parte posteriore del pullman con la -fiancata destra che veniva completamente asportata. Soccorsi subito dall'autista e dai passeggeri della corriera, tre persone sono state estratte ancora in vita e con alcune auto di massaggio trasportate all'ospedale S. Giovanni di Roma, ove però uno dei tre, Settimio De Santis, di 39 anni, è deceduto. Gli altri due feriti, Enzo Amici, di 32 anni e Merina Meruzzi, di 25, presentavano un grave stato di « choc » ma sono stati dichiarati guaribili in pochi giorni. Intanto accorrevano sul posto pattuglie di carabinieri e di polizia stradale. Essi hanno rimosso le lamiere contorte per liberare le tre persone che ancora erano prigioniere nell'interno della vettura, ma per esse purtroppo non c'era più nulla da fare: erano rimaste uccise sul colpo nei tremendo urto, E' stato effettuato un sopraluogo da parte di un magistrato e le tre salme, dopo le constatazioni di legge, sono state rimosse e trasportate alla camera m'ortuarla di Colonna. Esse sono state identificate per Ràffaele Falduta d'anni 38, Caterina Amici di 60; della terza non si conosce che il cognome: Mei-uzzi. La sciagura come si è detto è stata causata dalla nebbia e anche in tal senso sono state le dichiarazioni dell'autista del pullman. Egli ha rilasciato alla polizia una dichiarazione nella quale afferma' che in quel momento procedeva a velocità ridotta perchè la visibilità era quasi nulla: «Ad un tratto — prosegue l'autista — intesi un terribile urto nel retro della corriera e mi sono subito fermato. Scesi a terra ma non immaginavo, mai di trovarmi di fronte ad uno spettacolo cosi orrendo ».