Ergastolo al sergente fascista che uccise 6 giovani partigiani

Ergastolo al sergente fascista che uccise 6 giovani partigiani Ergastolo al sergente fascista che uccise 6 giovani partigiani Beneficiando dei condoni, sconterà dieci anni di carcere L'eccidio cui aveva partecipato fu compiuto nell'Astigiano Genova, 14 febbraio. Dopo tre ore di camera di consiglio, stasera alle ore 22,5 il Presidente della Corte d'Assise di Genova ha letto la sentenza con la quale viene condannato all'ergastolo l'ex-sergente della repubblica di Sa'ò, dottor Enrico Manfredini, di 34 anni, da Massa Carrara, ritenuto colpevole di avere partecipato all'uccisione di sei giovani partigiani astigiani. L'eccidio era avvenuto nei primi mesi del 1945. In precedenza avevano parlato l'aw. Pendini di Parte civile e il prof. Sabatini della Difesa. L'imputato ha ascoltato la sentenza impassibile. I suoi difensori ricorreranno in appello. Per effetto del provvedimento di clemenza emanato dal Presidente della Repubblica il 19 dicembre 1953, la pena viene commutata'in dieci anni di reclusione. Scontata la pena, l'imputato sarà sottoposto per tre anni a libertà vigilata.

Persone citate: Enrico Manfredini, Sabatini

Luoghi citati: Genova, Massa