Rinviata a giudizio la cameriera trovata imbavagliata nel bagno
Rinviata a giudizio la cameriera trovata imbavagliata nel bagno Rinviata a giudizio la cameriera trovata imbavagliata nel bagno Dovrà rispondere di simulazione di reato Aveva finto l'aggressione perché voleva tornare a casa sua Acqui, 8 febbraio. Il Pretore di Acqui ha rinviato a giudizio per simulazione di reato la giovane Noemi Crosato, la cameriera ventenne di Istrana (Treviso) che nel mese scorso aveva simulato di essere stata aggredita da due individui sconosciuti mentre si trovava soia nell'alloggio sito nella centrale piazza Orto S. Pietro. Verso le 19 del 2 gennaio scorso la signora Dina Gaggino consorte dell'industriale Stefano Bocchiotti, presso cui la ragazza era a servizio, en trata in casa trovava la cameriera legata e imbavagliata nella stanza da bagno. La signora invocava l'aiuto di alcuni vicini e provvedeva a liberare la giovane che asseriva di essere stata aggredita da due indivìdui entrati in ca sa col pretesto di riparare una porta I carabinieri, subito accorsi, notavano alcuni punti oscuri nel racconto della Crosato: tra l'altro, nulla era stato rubato. In un secondo interrogatorio la cameriera cambiava leggermente la prima versione, asserendo che gli aggressori non volevano rubare ma avevano tentato di usarle violenza. Anche questo racconto però non era ben chiaro: la mattina successiva l'interrogatorio veniva ripreso dal Procuratore della Repubblica al quale la giovane finiva per confessare di aver simulato ogni cosa per nostalgia della sua casa e della sua famiglia: riteneva infatti che i suoi genitori, impietositi dall'aggressione, l'avrebbero fatta ritornare ad Istrana. La cameriera veniva denunciata all'autorità giudiziaria ed ora il Pretore, conclusa la istruttoria, l'ha rinviata a giudizio. Il processo si celebrerà dinanzi alla Pretura di Acqui entro il corrente mese.
Persone citate: Crosato, Dina Gaggino, Noemi Crosato, Stefano Bocchiotti
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Spillavano denaro a suon di minacce presi agl'ultima ratta (150 milioni)
- In gran giornata l'Inter contro il Palermo: 3-0
- Tranviere uccide il collega che lavorava con lui da 26 anni: «Mi faceva dispetti»
- La Medaglia d'oro al sergente Angelo Boetti
- Il soprintendente Morozzi sotto inchiesta a Firenze
- Ecco come allestirò la Biennale
- A Udine Su un chirurgo l'ombra del mostro
- MEDICI SPECIALISTI
- Sette liste a Bordighera Questi sono i candidati
- L'on. Amendola nuovamente ferito in un'aggressione tra Montecatini e Pistoia
- Rubano un'auto per rincasare 4 arrestati
- Applausi alle Voci nell'ombra
- Le sorli del patrimonio artistico italiano dopo le perdite dell'alluvione di Firenze
- E' ancora prematuro parlare di conflitto
- SUL PRIMO CANALE
- Spillavano denaro a suon di minacce presi agl'ultima ratta (150 milioni)
- In gran giornata l'Inter contro il Palermo: 3-0
- Un appello a Saragat per salvare le opere d'arte
- Il soprintendente Morozzi sotto inchiesta a Firenze
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy