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Bobet al Giro d'Italia con una squadra francese Bobet al Giro d'Italia con una squadra francese Quasi concluse le trattative con gli organizzatori Parigi, 30 gennaio, (m. b.) A proposito delle contrastanti motiaie rigueirdamti la eventuale partecipazione di Louison Bobet al prossimo Giro d'Italia, da fonte attendibile si è appreso che essa è da considerare quasi sicura. Da parte degli 1 organ Iona-tori della manifestazione, formale proposta è stata rivolta al popolare corridore perché, oltre a dare la sua adesione Indirviduaile, si adoperi per convincere la ditta alila quale appartiene a scendere in Italia con la sua squadra ufficiale, posta naturalmente agli ordini di «Louison». A questo proposito, ieri vi è stato un colloquio tra Bob< • .- il direttore sportivo della Mercier, l'ex-campione mondiale An'1.si,ri Magne. Nel corso di esso ■ parlato dej passi da svolgere presso irli organizzatori milanesi perché '.'iniziativa ottenga il successo Sp. iato. I,e ultime trattative dovranno i-razionare due punti: primo, la parte finanziaria; secondo. la parte tecnico-sportlvopubb-licltarla. Per !a prima, l'ostacolo rappresentalo dal noto divieto d'ingaggio d' i corridori promulgato dall'U.C.I., verrebbe aggirato mercé l'interessamento d'un ente Italia no. Questo, concederebbe \\ suo patrocinio alla squadra della Morder, por l'occasione forse elevata a rango di squadra nazionale francese. Questo ente si assumerebbe tutte le spese per la partecipazione di Bobet e compagni, ricompensandoli a suo gradimento, e nulla chiedendo a proprio vantaggio aH'fn-fuorl del «patrocinio» ch'esso concederebbe per facilitare la presenza d'una squadra francese alla grande prova a tappe italiaina. Questa, a un dipresso, è stata la proposta di cui s'è fatto portavoce Bartali durante il suo recente viaggio a Parigi e sulla quale la Meroier sarebbe d'accordo. In quanto alla formazione della squadra, definitivamente tramontata la possibilità d'includervi AnquetiL, Danrigade e compagni, Bobet ricorrerebbe ai suol abituali « cocqulpicrs », a cominciare dal fratello Jean, Ant. Rolland, Privat, Barbotin, ecc. Gli otto corridori monteranno biciclette della medesima marca, c indosseranno o la maglia tricolore francese se la Federazione francese non frapporrà ostacoli, oppure l'abituale maglia viola ■ della MerokT, senza nessuna iscrizione pubblicitaria, a meno che questa ricordi una regione italiana, particolarmente vicina alla Francia.