Washington tratterà con Mosca dopo un accordo sugli argomenti

Washington tratterà con Mosca dopo un accordo sugli argomenti Umst soia coxitMimione f»ejp* uis ÌMXCOXxtx*o mi vertice Washington tratterà con Mosca dopo un accordo sugli argomenti Firmata a Washington un'intesa culturale con l'URSS per lo scambio di persone, film e documentari - Il Presidente chiede al Congresso di poter comunicare agli alleati segreti atomici e consegnare parti di armi nucleari (Dal nostro corrispondentej Washington, 27 gennaio. Le dichiarazioni fatte alla televisione americana dal portavoce della Casa Bianca, James Hagerty, vengono Interpretate a Washington come un passo decisivo verso il convegno al vertice tra Oriente ed Occidente. Hagerty, che esprimeva il pensiero di Eisenhower, ha rifatti sostanzialmente detto ce la sola condizione posta dal Presidente è che l'accordo sull'agenda dei lavori venga raggiunto attraverso le normali vie diplqmatiche ed una riunione dei ministri degli Esteri. Non è stato chiarito se le dichiarazioni del portavoce riferivano il testo della risposta americana alla seconda lettera di Bulganin oppure costituivano un'iniziativa personale del Presidente. Per ottenere maggiori partipolari, un giornalista ha intervistato oggi telefonicamente Hagerty il q-uale. ha detto: « Non ho inteso e non intendo dare l'impressione di voler andare oltre a quella che è la sostanza della lettera che il Presidente Eisenhower ha inviato al Maresciallo Bulganin. Comunque, posso dire che il Presidente è pronto ad incontrarsi col signor Kruscev e con altri dirigenti dì Paesi nbotIfcducsd<gmtSradtsrcapbpPmctrbtqnpflIIIIIIIIlIlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll nostri alleati. Per far questo basterà una cosa semplice ed onesta: avviare negoziati attraverso i canali diplomatici. Il Presidente ha aggiunto che, fatto questo, si potrà convocare una riunione dei ministri degli Esteri la quale avrà uno scopo altrettanto semplice e cioè metterci d'accordo sugli argon-enti che possiamo discutere >. II giornalista ha chiesto: < Intendete dire che si dovrà già ottenere un accordo di massima sui temi da discutere? >. .11 capo dell'Ufficio Stampa della Casa Bianca ha risposto: «Non è necessario arrivare subito ad un accordo sui problemi. Il Presidente ha detto che noi vogliamo solamente sapere quali saranno i temi da discutere. E' chiaro che una conferenza ad altissimo livello tenuta senza preparazione serve e potrebbe servire soltanto a scopi di propaganda. In sostanza, il Presidente ha detto: "Vorremmo che si trattasse di un incontro serio nel quale importanti questioni potessero essere discusse con qualche probabilità dì successo"? Se Mosca intende veramente trattare — si commenta questa sera a Washington — non potrà sottovalutare l'importanza del nuovo passo llllllIIIIIIlllllllllllllllllllllllllIllllllllllllllllllllll americano e respingere le « oneste > richieste di Eisenhower. Già nel discorso di Kruscev a Minsk, rivelato solo sabato dalla Tass, si è notato un tono diverso negli accenni al Presidente americano, anche se il discorso era un'esaltazione orgogliosa della nuova forza sovietica. SI è propensi a credere che i primi passi per un approccio siano già iniziati. Oggi è arrivato a Washington l'ambasciatore americano a Mósca, Thompson, che ha avuto un colloquio con il ministro Gromiko prima di lasciare l'URSS. Il diplomatico ha affermato di non recare messaggi per Eisenhower ma certo avrà da riferire ampiamente sui primi sondaggi con il governo sovietico. Di buon auspicio viene considerata la firma, avvenuta stasera alle 21, di un accordo russo-americano per incrementare lo scambio di persone e di programmi cinematografici e televisivi. Per l'URSS ha firmato l'ambasciatore Zarubin, che domani lascia definitivamente gli Stati Uniti dopo cinque anni di missione. II. diplomatico, che l'altro giorno aveva fatto una visita di congedo al vicepresidente Nixon, si è intrattenuto cordialmente con i giornalisti. L'ambascia- llHtlllllllllllIIItllliniIIIIIIIIIIIIIIIIIIItlllUIIIIIB tore non ha nascosto la propria soddisfazione di poter firmare l'accordo prima della sua partenza da Washington. Il documento doveva essere sottoscritto venordì scorso, ma all'ultimo momento era sorta una discussione sulla proposta americana circa gli scambi periodici di commentari radiotelevisivi sugli avvenimenti del giorno. Gli Stati Uniti avevano chiesto che queste trasmissioni non. fossero censurate in alcun modo. Per il momento non è sto.to chiarito se questa clausola fa parte dell'accordo firmato oggi. Eisenhower — com'era già stato annunciato — ha chiesto oggi al Congresso l'autorizzazione a fornire agli alleati informazioni tenute finora segrete e relative alle armi ato-, miche, materie prime e parti staccate concernenti queste armi. Uria proposta di legge per la messa in pratica delle raccomandazioni del Presidente intese a rafforzare le difese atomiche del mondo libero e ad evitare inutili duplicazioni ne! lavoro scientifico degli alleati è stata avanzata dalla commissione par l'energia atomica. Il presidente ai questa commissione, Lewis L. Strauss, ha proposto infatti che Eisenhower venga autorizzato a fornire, a sua discrezione, informazioni sulle armi atomiche a quell'alleato che offre < un sostanziale e materiale contributo alla difesa ed alla sicurezza nazionale». L'autorizzazione contenuta nell'emendamento .proposto dalla commissione non contemplerebbe il trasferimento d'armi atomiche complete ad altri Paesi. La proposta di legge è elaborata in modo da incoraggiare « scambi di informazioni > con i Paesi che già operano attivamente nel campo della difesa atomica e presumibilmente la Gran Bretagna, 11 Canada « > la Francia. Al Congresso è stato Inoltre presentato un « programma, di emergenza > che mira ad accelerare lo sviluppo dell'educazione scientifica del giovani. E' prevista l'istituzione di 10 mila borse di studio. vice ce presente al ministro che « esiste in questo paese un vasto settore di opinione pubblica che comincia a diventare impaziente per il tono negativo dei portavoce, del Ministero degli .Esteri e di quello' americano dinanzi alle proposte sovietiche. Questa gente vorrebbe che fosse fissata una data per preparare quest'incontro». Il ministro ha risposto: «Sono d'accordo nel riconoscere che esiste molta gente che desidera questi incontri. E 11 governo è disposto a parteciparvi ». . Il sottosegretario Noble ha dichiarato che le proposte britanniche saranno contenute nella lettera che Macmillan spedirà a Bulganin « entro le prossime settimane». r. a.