Per motivi di sicurezza militare Adenauer è sfavorevole al piano polacco

Per motivi di sicurezza militare Adenauer è sfavorevole al piano polacco La risposta di Bonn aiia lettera di Buiganin Per motivi di sicurezza militare Adenauer è sfavorevole al piano polacco (Dal nostro corrispondente) Bonn, 18 gennaio. Il « no » di Adenauer al « piano Rapacki » per una zona In Europa senza armi atomiche sarebbe stato determinato, cosi si è appreso oggi a Bonn, da un parere negativo dei generali tedeschi, timorosi circa la sicurezza della Repubblica federale, per motivi tecnici. Prima di pronunciarsi in merito al piano nel suo radio-discorso di tre giorni fa, il Cancelliere ha sollecitato una perizia tecnica degli esperti militari, i quali fecero osservare — in primo luogo — che una zona < disatomizzata. » e senza più vasti accordi internazionali sul disarmo costituirebbe un pericoloso vuoto nel centro dell'Europa, I generali di Bonn sono del parere che l'equilibrio militare sul continente europeo potrà essere garantito soltanto se alla superiorità russa nel campo dello armi convenzionali (fanteria e artiglieria) l'Occidente potrà contrapporre mezzi atomici. Un accordo sul disarmo nucleare dovrebbe essere condizionato, dunque, a un'intesa per la riduzione degli armamenti classici. Gli esperti hanno poi fatto osservare che gli americani, se fosse negata loro la possibilità di stazionare moderni mezzi di difesa in territorio tedesco, potrebbero essere indotti a ritirare le loro truppe non sufficientemente protette dai pericoli di un'aggressione rusóa. La presenza delle armate americane in Germania è una garanzia per la difesa del Paese, anche perché il nuovo esercito tedesco non è ancora in condizioni di resistere ad attacchi dall'Est. Oltre a ciò, argomentano i generali, la loro permanenza ha un'importanza politica. Questi retroscena del rifiuto di Adenauer al « piano Rapacki » hanno suscitato a Bonn una certa Impressione ed è stato facile per gli oppositori del Cancelliere trarre conclusioni polemiche sull'influenza dei militari nella politica di Bonn. Cosi stasera il ministero della Difesa «a scanso di false interpretazioni > ha precisato che la perizia contraria alla zona disatomizzata è frutto «il valutazioni tecniche e non politiche e .che in essa sono contenuti dei punti da chiarire nell'interesse della sicurezza nazionale. Risulta però chiaro, Secondo i generali tedeschi, una zona europea senza atomiche sarebbe un "pericoloso vuoto,, - Il progetto potrebbe essere discusso in trattative più ampie sul disarmo da diversi elementi, che i retroscena < ni » di Àdtvauer sono stati porgati a co i.iscenza della pubblica opinioi.? lon il consenso del governo. Perché Ade-auer ha tenuto a far sapere ciò? Si sostiene, da qualche parte, che 11 Cancelliere abbia voluto indicare il peso che le opinioni di carattere strettamente militare hanno avuto sulle sue decisioni, a prescindere dalle valutazioni politiche. E questa interpretazione apparirà più attendibile tenendo presente che il governo di Bonn subordina in gran parte la costruzione di basi per missili in Germania alle « perizie » dei generali alleati e tedeschi, come va ripetendo ad ogni incontro con i giornalisti il capo dell'Ufncio-stampa Von Eckardt. Ma può anche darsi che il parere dei generali sulla necessità di inserire il .« piano Rapacki » in più ampi accordi per il disarmo, permetta al Cancelliere di far capire ai russi che egli sarebbe anche disposto a parlare di una zona disatomizzata, ma senza prendere In partenza alcun impegno su una zona « senza atomiche ». m. c.

Persone citate: Adenauer