Tentativi segreti di Hammarskjoeld per la distensione internazionale

Tentativi segreti di Hammarskjoeld per la distensione internazionale itfi recherebbe amebe Imm Russia jjg nrimaererà Tentativi segreti di Hammarskjoeld per la distensione internazionale Colloquio del Segretario dell'O.N.U. a Londra con il ministro degli Esteri Selwyn Lloyd - Pineau in Inghilterra per la zona di libero scambio (Dal nostro corrispondente) Londra, 17 gennaio. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Dag Hammarskjoeld, è ripartito stasera in aereo alla volta di New York, di dove era giunto ieri per segreti colloqui con il ministro degli Esteri inglese Selwyn Lloyd. E' una visita che ha suscitato un profondo interesse, tanto a Londra quanto — e ancor più — all'estero. Su¬ gli argomenti discussi nelle IllllMItllllllli Il Illllll llllll IMI III Hill III 19 conversazioni tra Hammarskjoeld e Selwyn Lloyd non si hanno notizie ufficiali, perché il riserbo degli organi governativi è strettissimo. Sembra, in ogni modo, che il segretario dell'ONU abbia iniziato sondaggi presso il governo britannico per tentare una ripresa delle attività del Comitato delle Nazioni Unite pe' il disarmo e per organizzare un incontro al massimo livello che dovrebbe avvenire, a tempo debito e dopo un'adeguata preparazione diplomatica, fra i capi occidentali e i dirigenti russi. Dag Hammarskjoeld, per contribuire alla distensione internazionale, progetterebbe di tentare ' personalmente sondaggi anche a Mosca la prossima primavera. Il segretario dell'ONU è ripartito da Londra senza incontrarsi con il ministro degli Esteri francese Pineau, giunto oggi nella capitale inglese per colloqui con Selwyn Lloyd. I ministri degli Esteri di Francia e Gran Bretagna hanno discusso questa sera — durante una cena nella residenza di campagna del Primo ministro britannico — i problemi della partecipazione britannica ad una zona europea di libero scambio. Il ministro degli Esteri francese Pineau ha fatto presente al suo collega britannico le varie riserve che la Francia ha da fare al piano inglese. Alla cena, erano invitati anche vari esperti francesi e britannici, specializzati in problemi economici e commerciali. Era presente pure il ministro inglese Reginald Maudling, al quale il premier Macmillan ha affidato tutte le trattative per il collegamento della Gran Bretagna con i sei Paesi del Mercato comune eu ropeo. Assieme a Pineau, era giunto in aereo da Parigi l'ambasciatore britannico st'r Gladwyn Jebb, e alla cena era stato invitato anche l'ambasciatore francese a Londra. II maggior problema che premeva alla Francia di discutere è quello della possibilità che la Gran Bretagna — attraverso il triplice sistema di dazi protettivi che essa prevede, uno per il Commonwealth e l'area della sterlina, uno per la zona del libero scambio e uno per l'area del dollaro — possa venirsi a trovare >n una posizione di privilegio, rispetto ai Paesi europei continentali. A quanto risulta questa se¬ ra, il problema dell'agricoltura che finora rappresentava uno dei più glandi ostacoli da risolvere fra Gran Bretagna e Paesi continentali, sarebbe stato in buona parte risolto. Del resto, da mesi gli esperti di vari Paesi stanno studiando il problema della limitata zona di interferenza fra i prodotti agricoli che la Gran Bretagna acquista abitualmente nel Commonwealth, ed i prodotti agricoli che i Paesi europei possono offrire al mercato inglese. La Gran Bretagna comunque, si sarebbe ora dichiarata pronta ad accettare « accordi tecnici » nel campo dell'agricoltura. La Francia vorrebbe estesi questi accordi anche al campo dei < prodotti manifatturati ».' Un altro problema importante che il ministro francese ha esaminato con il suo collega inglese, è il pericolo di invasione dei mercati europei da parte di prodotti industriali del Commonwealth attraverso la Gran Bretagna. Questa, secondo le proposte attuali, sarebbe in grado di importare dal Commonwealth, a tariffe privilegiate, ed esportare nel continente europeo a prezzi assai inferiori a quelli che gli industriali potrebbero praticare nell'opposta direzione, sui mercati del Commonwealth. Il ministro degli Este ri francese trascorrerà la notte come ospite del governo britannico e tornerà à Parigi domattina. r. a.

Persone citate: Hammarskjoeld, Macmillan, Pineau, Reginald Maudling