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liti Calla» che si reca a Chicago accolta con trionfo dai parigini liti Calla» che si reca a Chicago accolta con trionfo dai parigini Allestito all'aeroporto di Orly un parcheggio speciale per le auto - Erano ad accoglierla (con orchi dee) l'attore J. C. Pascal e la poetessa bambina Minou Drogete- Non si fa tanto per un capo dj Stato La celebre cantante, seguita dal marito, gale sull'aereo alla Malpensa (foto Moisio) i i umilili immillili iiiiimiiiiiiiiiimiiiiii iimiiimiiiiiiiiim ii iiimiiimmmiii imi immuni (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 gennaio. (Z. m.) Maria Meneghini Callas è transitata da Parigi ove si è fermata sei ore, prima di riprendere l'aereo alla volta dl Chicago. Annunciato da un'abile pubblicità, l'arrivo della celebre cantante che, a dire dei critici musicali parigini, ha risuscitato il personaggio tradizionale della « prima donna », era atteso da centinaia di ammiratori e di curiosi. Da alcuni giorni, grazie alle vicende romane, la vendita dei dischi della cantante è più che raddoppiata. A Orly un parcheggio speciale era stato previsto per le macchine' di coloro che si sarebbero recati ad attendere la Callas ed ai quali era stato rimesso un lasciapassare. Non si fa di più per l'arrivo dl un capo di Stato. Alle 16,30, quando l'apparecchio si è fermato sulla pista dell'aeroporto, la Callas è apparsa nell'inquadratura della porta, sorridente e con il suo cagnolino in braccio. Indossava un mantello di visone biondo, sul quale spiccava un'orchidea; sul capo aveva un berretto di velluto nero, « alla Raffaello » e dietro di lei stava il marito. Ai piedi della scaletta l'aspettava l'attore Jean Claude Pascal che le ha consegnato un bellissimo mazzo di orchidee turchine. Pressata dai fotografi, la famosa « prima donna » si è recata in una stanza dell'aeroporto per cambiarsi ed è poi salita su un'automobile bianca che l'ha portata al ristorante dell'c Air France », ove un ricevimento in suo onore era organizzato. Trecento persone circa, tra cui la bambina Minou Drouet, si pigiavano davanti a un tavolone imbandito, e i giornalisti hanno potuto finalmente interrogare la cantante. < Sono commossa — ha detto la Callas — di queste accoglienze, tanto più inattese in quanto non ho mai cantato in Francia. Ora vado a Chicago e a New York e spero che il deplorevole incidente di Roma' non si ripeta. Questa triste disavventura mi ha procurato però la gioia di constatare che ho molti amici ». L'aereo per Chicago è partito alle 22,30.