Polemiche a Londra sul ritratto di Margaret

Polemiche a Londra sul ritratto di Margaret Polemiche a Londra sul ritratto di Margaret Lo ha eseguito il pittore fiorentino Annigom La sorel' ■ della Regina paragonata per la purezza del volto a "Monna Lisa,, di Leonardo stessa di Margaret, che il pit (Nostro servìzio particolare) Londra, 14 gennaio. Una grande fotografa che comprende stamane la prima pagina di quasi tutti i giornali, na scatenato un acceso dibattio nazionale: è il ritratto della principessa Margaret, dipinto dal fiorentino Pietro Annigoni, l pittore che più ha avuto fortuna in questo Paese dopo la guerra. E' questo il suo terzo ritratto reale. Prima a posare per Annigoni fu Elisabetta; poi, toccò a Filippo; ed ora, è a volta della principessa Margaret. Stabilire se agli inglesi il dipinto sia piaciuto non è facile. Vi sono critici, come quello del Daily Mail, che lo trovano < eccellente >; un saggio di pittura rinascimentale, un «piccolo Leonardo >. Altri considerano mediocre non solo lo stile e la fattura, ma la raffigurazione ore avrebbe fatto troppo fredda, enigmatica ed irreale. Vi è poi chi non approva la rigidezza del drappeggio e sostiene che le donne dipinte da Annigoni <si somigliano tutte >. Su un punto tutti sono d'accordo. Nel paragonare il volto di Margaret ai quello della più famosa Madonna di Leonardo, c pertanto i titoli dei giornali battezzano stamane la principessa col nuovo nome di <Monna Lisa>. Il pittore hai indubbiamente « italianizzato > i lineamenti di Margaret. Fra le « licenze artistiche > che più hanno colpito gli in glesi, vi sono il collo a cigno nel dipinto — più corto nella realtà — e le spalle che, secondo alcuni critici, Annigoni avrebbe raffigurato < troppo esili ed ossute ». Universalmente elogiata la bocca, dolce e ferma, nonché gli occhi. Ancora più difficile è stabì ire se il dipinto sia piaciuto alla principessa. Un giornale dice che ne è entusiasta: un altro scrive che è insoddisfatta. Il Daily Herald arriva a sostenere che non piace nemmeno ad Annigoni. Un- fatto è certo: la tela ha subito varie modifiche, e tutte per desiderio della principessa. In settembre il dipinto era terminato, ma ella non ne fu contenta. Fece addolcire i lineamenti del viso, fece scomparire un ricciolo ribelle, chiese che venisse coperta una minuscola striscia di sottoveste che si affacciava lungo la scollatura. Il pittore fiorentino appagò tutte queste richieste, ma quale sia adesso il pensiero di Margaret è tuttora un mistero. Il quadro di Elisabetta fu un grande successo, sia di pubblico che di critica; e la regina ne è orgogliosa. Quello di Filippo fu meno elogiato. I giornali lo criticarono per la dura espressione del voito: il duca stesso sembra non esserne soddisfatto. Queste diverse reazioni del pubblico ai tre dipinti non hanno però diminuito il prestigio dell'artista in questo Paese. Per la maggioranza degli inglesi, Annigoni è uno dei migliori ritrattisti contemporanei, e la sua vita e 11 suo lavoro ricevono qui più attenzioni dì qualsiasi artista, inglese o straniero. m. c. II ritratto della principessa Mnrguret dipinto da Annigoni

Persone citate: Annigoni, Pietro Annigoni

Luoghi citati: Londra