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La (alias accetta di cantare in un "music-hall" di Parigi La (alias accetta di cantare in un "music-hall" di Parigi la sala dell'"Olympia,, ha già ospitato Yves Montand, Edith Pia[, Armstrong, la Baker - Il compenso sarà molto elevato (Nostro servizio particolare) Parigi, 11 gennaio. La Callas verrà a Parigi a cantare per una sera al teatro dell'Olympia, di cui è proprietario 11 noto Bruno Coquatrix, al quale appartengono pure il teatro di prosa Comédie Caumartin, il Casino di Cabourg, città balneare della Manica, e altre aziende. Compositore di oltre cinquecento canzoni, di cui un centinaio di successo popolare, e impresario audace, Bruno Coquatrix rilevò alcuni anni or sono l'Olympia, che era divenuto un cinematografo, per farne di nuovo un teatro di varietà. Ma un teatro di varietà popolare, a prezzi bassi, affinché gli operai e soprattutto 1 giovani lo potessero frequentare. Il suo successo fu rapido e clamoroso. In pochi mesi l'Olympia, favorito anche dalla posizione che occupa sul < boulevard », tra la piazza dell'Opera e la chiesa della Maddalena, diventò il primo « music-hall » parigino. Vi cantarono successivamente Edith Piaf, Eddie Costantine, Yves Montand; rivelò parecchi artisti e fu teatro di battaglie epiche, in cui le poltroncine andavano a pezzi per l'entusiasmo dei giovani .durante le rappresentazioni, a base di jazz, di Sidney Bechet, Louis Armstrong e Lionel Hampton. L'anno scorso ottenne grande successo all'Olympia anche l'orchestra italiana di Marino Marini e il cantante-compositore siciliano Modugno. José phine Baker vi diede la sua ultima rappresentazione prima di lasciare il «musichall » (che ora, del resto, ha ripreso). Il 12 febbraio prossimo vi canterà il tenore Mario Lanza, e successivamente la Callas — si apprende — ad una data che non è ancora stabilita. Un inviato dì Bruno Coquatrix è auualmente a Milano per discutere con la celebre cantante le condizioni e 11 compenso, che sarà notevo lissjmo. La Callas dovrà però prima recarsi negli Stati Uniti, e verrà a Parigi non appena 1 suoi impegni americani glielo consentiranno. Coquatrix intende modificare la formula del suo teatro. Esso deve rimanere popolare e « music-hall », ma una volta al mese l'impresario presenterà, per una o più sere, un grandissimo artista o un'orchestra di grande fama. Fra i vari progetti in via di attuazione, Coquatrix ha pure l'apertura di un grande «music-hall » a Milano. Le trattative sono a buon punto e, se tutto continuerà a procedere bene, l'apertura avverrebbe nel prossimo settembre. I m .