I 250 radio-tassisti di Parigi alla caccia di un ladro d'auto

I 250 radio-tassisti di Parigi alla caccia di un ladro d'auto I 250 radio-tassisti di Parigi alla caccia di un ladro d'auto Scoprono, bloccano e arrestano il g ovanotto che aveva rubalo la macchina del loro direttore (Nostro servizio particolare) Parigi, 10 gennaio. (1. m.). - Duecentocinquanta autisti di piazza della compagnia parigina dei «radio-taxi» si sono trasformati in detectives per alcune ore e hanno arrestato il ladro che aveva rubato la macchina del lcro direttore generale. Gli autisti ricevettero l'annuncio del furto ieri mattina per radio alle 10,30 mentre erano al volante delle loro macchine. Dalla sede della società il direttore lanciava personalmente, ripetendolo due volte lentamente, il seguente messaggio: « Rintracciate la Peugeot 403 nera targata 4937 GJ 75 rubata stanotte in via Vaugirard. Appartiene al nostro direttore generale, Robert Cathrine ». Immediatamente gli autisti annotarono su un pezzo di carta il numero della targa e appiccicarono il foglietto sul cruscotto per averlo sempre dinanzi agli occhi; poi, percorrendo le strade parigine, o rimanendo fermi alle cantonate, osservarono attentamente tutte le « 403 » nere che incontravano o che passavano. Alle 16,30 l'autista Lucien Chilowitz, uno dei più anziani, scorgeva la macchina ferma a un semaforo. Al volante c'era un giovane biondo. Immediatamente, per radio, l'autista di piazza lanciava il messaggio: « Qui Chilowitz. La 4937 è dinanzi a me al semaforo dell'incrocio Go belins-Arago. Ora le impedisco di ripartire ». Prima che il segnale passasse dal rosso al verde, lo Chilowitz scendeva dal tassi e si precipitava verso la « 403 » nera, rivolgendosi al giovane che la conduceva: «Sei tu il nuovo autista del padrone? », domandò per guadagnar tempo L'interpellato, confuso, finse di non capire; poi rispose: «Che padrone? La macchina è mia». Nel frattempo, però, altri tre autisti dei « radio-taxi » che si trovavano nelle vicinanze erano accorsi non appena avevano udito il messaggio del compagno e fi ladro veniva costretto a scendere dalla macchina e immobilizzato. Da un commissariato di polizia, avvertiti telefonicamente, arrivavano alcuni agenti, che arrestavano il ladro. Si tratta di Albert Chaplin, di 24 anni. Egli dichiarò di avere rubato l'auto soltanto per fare una gita. Dopo avere urtato una macchina ferma lungo il marciapiede e un'altra ferma in un sobborgo parigino, era ritornato nella capitale e, sostando un momento a una porta, aveva rubate un impermeabile dall'auto di un sottufficiale americano. Quando è stato scoperto aveva fatto quasi 200 chilometri e, a corto di benzina, aveva deciso di abbandonare la « 403 ».

Persone citate: Albert Chaplin, Lucien Chilowitz, Robert Cathrine

Luoghi citati: Parigi