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Inquietudine a Londra per la rinuncia di Thorneycroft JPes* pretesta contro gii aumentili di bilancio Inquietudine a Londra per la rinuncia di Thorneycroft Si pensa che il Cancelliere dello scacchiere dimissionario costituiva una sicura garanzia per la sterlina - Il ministro della Difesa giustifica l'atteggiamento de! governo (Dal nostro corrispondente) Londra, 7 gennaio. Il Primo ministro, Macmillan, è partito questa mattina pe * la sua visita a cinque nazioni del Commonwealth, lasciando dietro di sé una pubblica opinione incerta e confusa. Le dimissioni del Cancelliere dello scacchiere, Peter Thorneycroft, hanno profondamente sorpreso in Inghilterra non solo perché repentine e inattèse,, ma anche perché I anno rivelato l'asprezza e la aifficoltà della lotta per la difesa della sterlina. Non v'è dubbio — si dice negli ambienti politici — che l'uscita di Thorneycroft e la sua sostituzione con Derick Heathcoat Amory, ex-ministro dell'Agricoltura e uomo poco noto negli• stessi ambienti politici, hanno scosso la posizione del governo, appena emerso da un lungo periodo di impopolarità. Il motivo delle d Issioni 6 noto. Thorneycroft intendeva mantenere le spese statali per il prossimo anno finanziario alla stessa cifra di quello in corso. Qualsiasi aumento — egli pensava — avrebbe incrinato psicologicamente e materialmente la barriera contro l'inflazione. La somma in più richiesta dal governo non era eccessiva — cinquanta milioni di sterline, meno dell'uno per cento delle spese annuali dello Stato — ma Thorneycroft non ha voluto approvare neppure questo aumento e Inserirlo nel bilancio che verrà presentato in aprile. Con estrema fermezza ha preferito rinunciare all'incarico. La tesi governativa, è stata illustrata oggi dal ministro della Difesa, Duncan Sandys, il quale ha dichiarato: « L'ascesa nel costo della vita ha reso più cari 1 cosiddetti < servizi sociali », e se non vogliamo ridurre i loro benefici abbiamo pertanto bisogno, nel bilancio, di circa cinquanta milioni di sterline in più. Thorneycroft, pur di non accrescere le spese statali, preferiva dare un taglio a questi servizi. La maggioranza dei ministri riteneva che questo taglio non fosse possibile, sia dal punto di vista morale" sia perché avrebbe ulteriormente elevato il costo della -vita e generato nuove richieste salariali. Alla fine il risparmio voluto da Thorneycroft sarebbe costato all'economia nazionale dieci volte di più dell'aumento da lui ricusato >. Sempre secondo fonti governative, le economie richieste da Thorneycroft avrebbero reso necessario un taglio negli azbizc assegni familiari, nelle refezioni nelle scuole e nella distribuzione gratuita di < alimenti igienici > quali succo d'arancia e olio di fegato di merluzzo. Decurtazioni vi saranno ugualmente — preannuncia.no I giornali — ma non saranno così drastiche come Thorneycroft avrebbe voluto. Questa difesa dei servizi sociali frutterà al governo molte simpatie, ma vi è il pericolo che sia un vantaggio effimero. Tutto dipenderà dall'esito della battaglia contro la pressione inflazionista. Se i prezzi continueranno a salire, le classi umili saranno le prime ad essere colpite e diranno che Thorneycroft aveva ragione. Occorre tener conto, inoltre, dell'effetto che le dimissioni avranno su quei • piccoli borghesi » da cui dipunue la vittoria elettorale -e sul mercati finanziari esteri. Ai primi, il ritiro di Thorneycroft potrebbe riuscire sgradito, ai secondi potrebbe dare l'impressione di un rilassamento nella difesa della moneta. Per la sterlina è stata oggi una giornata di alti e bassi, con una tendenza alle vendite sulle Borse continentali. Il nuovo Cancelliere dello Scacchiere proviene dai Ministero dell'Agricoltura. Ha 58 anni e possiede una vasta conoscenza del mondo bancario. II rimpasto governativo reso necessario dall'uscita di Thorneycroft porta al Ministero della Guerra Christopher Soames, ex-sottosegretario all'Ammiragliato, marito • della più giovane figlia di Churchill, Mary.