La polemica pre-elettorale diventa sempre più vivace

La polemica pre-elettorale diventa sempre più vivace Mentre si attende la ripresa dei lavori parlamentari La polemica pre-elettorale diventa sempre più vivace L'aOsservatore Romano» appoggia Fanfani per il ritorno al quadripartito Un editoriale della socialdemocratica «.Giustizia» sulla corruzione pubblica - Lauro convoca l'assemblea straordinaria del partito Roma, 7 gennaio. L'Osservatore Romano che aveva aperto la discussione sulla possibilità di un « rilancio » della coalizione centrista l'ha conclusa, in certo senso, stasera accettando senza riserve il discorso pronunciato a Bologna, domenica scorsa, da Fanfani. < Un discorso esauriente — lo definisce l'organo vaticano — nulla da aggiungere anche da parte nostra dopo il consenso già dichiarato ad un indirizzo politico di leali ed operose intese democratiche, che già diede i suoi benefici frutti e può darne ancora maggiori >. Proseguendo nell'illustrazione del suo compiacimento, l'Osservatore Romano .sottolinea l'invito a non polemizzare durante la campagna elettorale per non pregiudicare la possibilità di nuove alleanze dopo le elezioni, che era contenuta nel discorso del segretario della D.C., ed aggiunge: « Gli irosi attacchi alla D.C. si sono dimostrati sempre e ognora più di natura anticlericale e persino anticattolica, e non soltanto di ispirazione politica e sociale. Quindi di dissenso o di contrasto ideale che disintegra la stessa omogeneità democratica e supera la stessa convergenza di punti programmatici tra i partiti di centro >. Se all'inizio, come abbiamo già avuto occasione di notare, l'intervento del giornale vaticano nella discussione preelettorale aveva imbarazzato la segreteria D.C., le successive battute l'hannr pienamente rassicurata e questa prima fase di una discussione — che verrà ripresa e di cui sentiremo parlare fino alla noia nei prossimi mesi — si chiude, quindi, con la riconferma di una perfetta unità di intenzioni tra i dirigenti D.C. ed i circoli più vicini alla gerarchia ecclesiastica. Non avrebbe potuto essere diversamente: Fanfani avrebbe avuto ragione di allarmarsi soltanto se dal Vaticano gli fossero giunte pressioni per ricostruire subito un governo di coalizione o, peggio ancora., per ricostruirlo ad immagine del vecchio quadripartito. Il mantenimento del « monocolore > e la politica delle « mani libere > sino a dopo le elezioni rappresentano, infatti, due capisaldi della campa gna elettorale D.C. Con que sti duu punti fermi i richiami alla solidarietà democratica, le mezze promesse di ricostruirla con gli uni o con gli altri dopo il responso degli elettori, non solo non dispiac ciono, ma sono graditi: poiché consento alla D.C. di mantenersi aperte tutte le porte e confondere nello stesso tempo gli avversari. Sul problema delle corruzione politica la socialdemocratica Giustizia, pubblicherà domani un editoriale criticando la cmoralizzazione a senso unico > nella quale sembra impegnato il giornale del Vaticano: «Dobbiamo constatare con profondo rammarico che quando scende sul terreno pratico, almeno per quanto concerne la politica interna italiana, l'Osservatore Romano tende a ridurre la sfera della moralità a quella dell'etica sessuale. Nessuno gli disconosce il diritto di occuparsi di queste cose: ma troppe volte l'intervento è stato fatto con tale autorità da indurre il debole governo d c. della Repubblica ad adeguarsi precipitosamente a quelle che hanno finito per apparire superiori direttive >. « Per contro — continua la Giustizia — abbiamo dovuto constatare che, mentre gli ambienti cosiddetti laici conducevano talune importanti battaglie per la moralizzazione della vita pubblica, l'Osservatore si schierava dall'altra parte. Citiamo la controversia Immobiliare-Espresso che anche ai ciechi ha rivelato quan to sia corrotta la Roma delle speculazioni edilizie. Cosi quando un sindaco o un altro qualsiasi esponente politico di parte cattolica viene denun ciato dagli avversari per scor rettezze, perché l'Osservatore non interviene per pronunciare il suo severo monito? E perché non dà una mano agli ambienti laici per denunciare la falsa moralità di coloro che frodano sfacciatamente il fisco infischiandosi di tutti e chiedono poi di essere ricevuti in forma particolare dal Sommo Pontefice? Non si dica che questo sarebbe un illecito intervento del giornale vaticano nelle faccende interne dello Stato italiano Denunciare le frodi, i soprusi, le ruberie è un diritto di tutti Qui non è in causa l'autorità dello Stato >. Sulle trattative per l'unificazione monarchica non vi so no novità. Si attende l'assem blea straordinaria dei dirige» ti del PNM sabato e domeni ca. Lauro ha convocato nel le stesse giornate a Napoli una analoga assemblea straordinaria del suo partito; se gno e-'idente che si è alla stretta iinale e che da queste riunioni in un -enso o nell'ai tro uscirà la parola definitiva. Dchlemapamfefalamcstimp21socuavnggtasucLdacgrrdetdsgsZpsirrrcEEivstcselsB Da qualche pa- e si parla anche di un ine intro dei due leaders monarci 'ci nei prossimi giorni a Roma prima delle assemblee generali dei due partiti. Di tale incontro comunque finora non si ha conferma ufficiale. Uno dei deputati del MSI favorevole all'alleanza con i laurini, l'on. Foschìni, si è dimesso dal partito. Se l'unificazione andrà in porto il gesto avrà probabilmente molti imitatori. La Camera ed il Senato riprenderanno i loro lavori il 21. Nulla è stato ancora deciso sull'ordine del giorno, la cui elaborazione si prospetta abbastanza complessa. I provvedimenti da esaminare sono numerosissimi, ma, come si è già spiegato, la maggioranza governativa è talmente incerta da non garantire per nessuno o quasi una regolare conciasiont-. Errn Forcella

Persone citate: Fanfani

Luoghi citati: Bologna, Napoli, Roma