Decisa una sola capitale europea ma rinviata la scelta della città di Sandro Volta

Decisa una sola capitale europea ma rinviata la scelta della città Decisa una sola capitale europea ma rinviata la scelta della città Improbabile una sede italiana - il ministro Carli candidato alla presidenza del Mercato Comune - La Ceca rimarrà per ora nel Lussemburgo (Dal nostro corrispondente) Parigi, 6 gennaio. I Ministri degli Ksteri dei sei Paesi della Piccola Europa (Italia, Francia, Germania Occidentale, Belgio, Olanda e Lussemburgo) hanno discusso tutto il giorno la scelta della capitale europea, ma non sono arrivati a nessuna conclusione. Le discussioni sono continuate anche stasera all'Ambasciata d'Italia, dove Giuseppe Fella aveva invitato a pranzo i colleghi, e proseguiranno domani. E' assente il ministro olandese Joseph Luns, ammalato all'Aja, che si è fatto sostituire dal sottosegretario van der Beugel. II solo elemen*" positivo raggiunto oggi è . ..Irermazione che la Piccola Eurcpa dovrà avere una capitale unica: sparpagliare le sedi delle diverse istituzioni in più città del continente, tanto per non scontentare nessuno, sarebbe infatti una prova di campanilismo in contracto con l'enfasi con cui i governi interessati hanno sempre esaltato la solidarietà europea. A questa soluzione si opponeva però il Lussemburgo, che aveva minacciato di porre il veto qualora la sede della Comunità Carbone e Acciaio fosse stata trasferita dalla sua capitale. Poiché le decisioni dei Ministri devono essere prese all'unanimità, il veto del Lussemburgo avrebbe bloccato qualsiasi soluzione. L'ostacolo è stato girato riconoscendo che non sarebbe opportuno togliere al Lussemburgo, almeno per il momento, la sede della C.E.C.A., non fosse altro perché quell'organismo funziona già, mentre invece le altre sedi devono ancora essere organizzate. Deciso il principio della capitale unica, rimane ora il compito più difficile, ossia la scelta della città. La posizione dell'Italia è meno forte delle altre perché, mentre ogni Paese ha presentato la candidatura di una sola città, ed insiste su questa cercando di metterne in luce I titoli particolari, l'Italia ne ha presentate quattro: Milano, Torino, Stresa e Monza, cosi che la difesa di ciascuna diventa più ..difficile per la nostra delegazione. Ciò ha creato l'Impressione, negli ambienti della conferenza, che il nostro governo sostenga la scelta di una città italiana come capitale dell'Europa soltanto per la forma, ma che in realtà non vi faccia alcun affidamento. Il maggioro impegno della delegazione italiana sembra infatti quello di ottenere a Pietro Campilli la presidenza della Banca degli investimenti. La questione delle presidenze verrà affrontata soltanto a l a e e e a . , à i l o a o domani, però nei colloqui confidenziali che i Ministri degli Esteri hanno avuto stamani a colazione da Christian Pineau e stasera al pranzo all'ambasciata d'Italia, quasi tutti I rappresentanti dei sci Paesi si sono espressi a favore della nomina di Guido Carli a presidente del Mercato Comune Europeo. La nomina potrebbe considerarsi perciò quasi sicura, se Bruxelles venisse scelta come capitale dell'Europa perché, in questo caso, 11 ministro dell'Economia belga. Jean Rey, dovrebbe rinunciare alla presidenza del Mercato Comune. Oltre al presidente, il Mercato Comune avrà una commissione composta da novo membri: due italiani, due francesi, due tedeschi, uno belga, uno olandese e uno del Lussemburgo. Appena chiusa domani sera la conferenza dei sei Ministri degli Esteri incaricati di scegliere la sede ed i presidenti delle nuove istituzioni, le Comunità incominceranno a funzionare. La loro prima riunione è infatti prevista per la fine della settimana. La commissione del Mercato Comune e quella dell'Euratom organizzeranno subito i loro uffici e sottoporranno all'approvazione del Consiglio la composizione dei due comitati economici e sociali. Questi due organismi consultivi, composti ciascuno dai rappresentanti delle diverse categorie economiche e sociali dei sei Paesi, col compito di assistere le commissioni, avranno ciascuno 101 membri: ven'icntattro italiani, ventiquattro francesi, ventiquattro tedeschi, dodici belgi, dodici olandesi e cinque del Lussemburgo. La commissione europea del Mercato Comune dovrà pure organizzare, entro il mese dì febbraio, la Banca degli investimenti e designare, con l'approvazione del Consiglio, il suo amministratore. Dovrà inoltre stanziare i fondi necessari allo sviluppo dei territori d'oltremare, dei quali avrà la gestione. Eseguiti questi compiti di carattere prevalentemente amministrativo, la prima iniziativa importante del Mercato Comune sarà la convocazione di una conferenza agricola, incaricata di coordinare l'azione del sei Paesi e preparare il piano di una politica agraria comune che dovrà entrare in esecuzione entro due anni. In quanto alla commissione dell'Euratom, appena avrà provveduto alla sua organizzazione interna, avrà 11 compito di procedere a c un vasto studio per stabilire il panorama della situazione delle industrie nucleari nella comunità >. Il Consiglio dei Ministri, d'accoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiB gtnllv lesi-gnerà venti membri del com tato scientifico e tecnico, organismo consultivo particolare all'Euratom, che siederà presso la commissione, i cui membri verranno nominati a titolo personale per cinque anni. Sandro Volta

Persone citate: Carli, Christian Pineau, Giuseppe Fella, Guido Carli, Jean Rey, Pietro Campilli