Rinvio a giudizio per l'uomo che uccise moglie e tre figli

Rinvio a giudizio per l'uomo che uccise moglie e tre figli Chiesto dal P.M. presso il tribunale di Firenze Rinvio a giudizio per l'uomo che uccise moglie e tre figli I periti psichiatri l'hanno riconosciuto seminfermo di mente Firenze, 1 gennaio. Sta per concludersi l'istruttoria a carico di Carlo Frullini lo sciagurato rappresentante di tessuti che la mattina del 1° febbraio dell'anno scorso nella sua abitazione in via Ripoli sterminò a colpi di pistola, la propria famiglia. Le vittime furono la moglie dell'imputato Lucia Cambini, di 34 anni, che stava attendendo un bimbo e 1 piccoli figli Laura, di 8 anni, Ugo. di 4, ed Elisabetta, di 9 mesi; il Frullini dopo l'eccidio tentò dì uccidersi, ma non riuscì nell'intento e rimase, a causa delle ferite, semiparalizzato. Il Pubblico Ministero ha depositato oggi la sua requisitoria, che conclude con la richìe sta di rinvio a. giudizio del Fruì lini per i reati di omicidio continuato aggravato, appropria zione indebita aggravata in danno della ditta di tessuti Querci per un importo non bene precisato ma che ascende ad alcune decine di milioni di lire, falso in assegni, furto della rivoltella con la quale compì lai strage e di alcune pezze di stoffa e porto abusivo d'armi. Entro il mese corrente si prevede che il giudice istruttore emanerà la sentenza definitiva. L'imputato da una perizia psichiatrica, venne riconosciuto parzialmente infermo di mente. Il Frullini giunse alla trsgedia perché — secondo quanto ha sempre dichiarato — aveva sottratto ingenti somme alla ditta Querci, e non voleva che i suoi cari venissero a saperlo. < Avevo rubato per migliorare le condizioni della mia famiglia, non potevo tollerare che, io in prigione, mia moglie e i miei figli si trovassero in stato di disagio e nella umiliante necessità di ricorrere all'aiuto altrui >.

Persone citate: Lucia Cambini, Querci

Luoghi citati: Firenze