Rivolta dell'aviazione nel Venezuela contro il presidente Perez Jimenez
Rivolta dell'aviazione nel Venezuela contro il presidente Perez Jimenez Uro. aereo dèi ribeili abbattuto su Caracas dati9artiglieria Rivolta dell'aviazione nel Venezuela contro il presidente Perez Jimenez Lì» sommossa è scoppiata nell'aeroporto (li Maracay - Il governo controlla la situazione e preannuncia urna risoluta offensiva militare per domare gli insorti (Nostro servizio particolare) Caracas, 1 gennaio. Una rivolta militare è scop- fa capo all'Aeronautica, si propone di rovesciare il regime dal colonnello Mnrcos Perez Jimenez, presidente venezuelano. Il 15 dello scorso mese egli fu riconfermato per altri cinque anni nella carica dalla elezioni generali, in cui M. Perez Jimenez era peraltro l'unico candidato. Durante la campagna elettorale e nel corso delle elezioni, la polizia interx^enne lilillliillllllllllilllllllllll iiiiiillllllllllilli piata oggi nel Venezuela. Ilmovimento insurrezionale, che più volte per impedire dime-, strazioni da parte di avversari del colonnello. La sommossa è iniziata nella ,cina di Maracay, 80 chilometri ìad ovest dalla capitalc Caracas. Vn gruppo di ufficiali dell'Aviazione si costituiva in < Comando supremo delle Forze di libcrazioney trasmettendo per radio proclami con cui si incita il popolo a ribellarsi contro il Capo dello Stato. Sembra che alla rivolta aderisca gran parte dell'Aeronautica, la quale tuttavia non è che una piccola aliquota delle Forze armate del Venezuela che contano in tutta diecimila uomini. La base di Maracay è la più importante dell'Aviazione venezuelana. Lo Esercito non ha accolto finora l'appello dei rivoltosi ed è rimasto fedele al governo. Un aeroplano dei ribelli, spintosi sulla capitale Caracas, è stato abbattuto dall'artiglieria contraerea. Più tardi la radio degli insorti minacciava un bombardamento di Caracas se il governo non si\ fosse immediatamente dimes- j so. ' La minaccia non veniva\ accolta. Altri aerei sorvolava-] no la capitale, ma senza gettare esplosivi. La situazione nel Paese t\[assai tesa, ma il presidente, Jimenez sembra controllaretuttora in maniera salda il potere. Il capo dello Stato ha reso noto che egli comanderà personalmente l'attacco delle truppe governative contro i rivoltosi. Secondo notizie non confermate, anche la città di Valencia, che si trova circa 90 fcm. a sud-est di Maracay, sarebbe controllata dai ribelli. Gli ufficiali dell'Aeronautica negli ultimi tempi hanno dimostrato in diverse circostanze segni di inquietudine e di insofferenza verso i governo. Non si sa per ora chi comandi l'insurrezione. Gli appelli attraverso la radio di Macaray vengono lanciati dal capitano Monterinos. Il ministro della Difesa ha -] raccomandato stasera alla popolazione di Caracas di ridurre t\al minimo l'illuminazione nella [capitale, che verrà sottoposta e, el'arcale oscuramento, al- a à lo scopo di limitare le possibilità di un attacco aereo. U. p.
Persone citate: Jimenez, M. Perez Jimenez, Mnrcos Perez Jimenez, Perez Jimenez, Valencia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- I cinque punti-base della d. c. illustrati a Biella dal ministro Pella
- Modica dose di hashish E' assolto
- Johannesburg scontri tra polizia e negri
- Quasi 2000 azionisti partecipano all'assemblea della Montedison
- Sotto la Mole la banca di Mitterrand
- Il primo metrò nel 1977
- STAMPA SERA
- Fretta guardava al Sud per l'eversione "nera"
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Brosio alle elettrici: un governo di centro per lo sviluppo del Paese
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
- Inaugurato sotto la pioggia lo zoo del Parco Michelotti
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Condannato all'ergastolo querela la Rai per una trasmissione alla tv
- La Juventus con Charles
- Sangue su un mito italoamericano
- Le leggi sulla razza
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Brosio alle elettrici: un governo di centro per lo sviluppo del Paese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy