Appena eletta "miss" si schianta con l'elicottero

Appena eletta "miss" si schianta con l'elicottero TRAGICA FiXE 01 VX A GIOVANE A JLOXG ISZAXB Appena eletta "miss" si schianta con l'elicottero Myna Nichol, commessa in an grande magazzino, aveva partecipato malvolentieri al concorso di bellezza L'aereo che doveva depositarla sull'ultimo piano dell''Empire State Building» ha urtato contro un pilone di cemento ed i precipitato - La «reginetta» è morta sul colpo: il marito quasi impazzito dal dolore 3^ laim.ngdale (New York;,' lunedì mattina. Un tragico incidente aviatorio ha insanguinato il mantello rosso e la corona di cartone di una reginetta di bellezza. Una giovane donna, che poco prima era. stata eletta eletta < Madame Long Island » a conclusione di un concorso bandito da una società turistica per fare pubblicità alla « Riviera di New York», ha trovato la morte su un elicottero che doveva depositarla, dopo un breve volo a bassa quota sui più popolari quartieri di Neiv York, sul terrazzo dell'Empire State Building, il più alto grattacielo di New York dove si sarebbe tenuta una conferenza-stampa per celebrare la sua elezione. Zia vittima della sciagura è una bella ragazza di 27 anni, Myna Nichol, commessa di un grande magazzino, sposata a un impiegato di una società di Manhattan. La ragazza ohe vantava misure degne di una stella di Hollywood (m. 1,17 di altezza, 97 centimetri di petto e 98 di fianchi) era stata portata, contro la sua volontà, dai colleghi di Icroro al concorso di bellezza. Il concorso aveva avuto il sostegno di una pubblicità quanto mai felice che aveva puntato su uno slogan sufficientemente nuovo: «Le curve — si leggeva iti un volantino pubblicitario — non sono un ostacolo all'affermarsi della personalità e della distinzione ». Myna aveva una bellissima chioma bionda e due occhi celesti, e luminosi. Il suo volto dalle linee perfette era grave e spirituale e suggeriva l'immagine di una donna intelligente e di notevole personalità. Tutto era cominciato nel modo più festoso. Una folla davvero immensa si era data convegno alla festa dove si svolgevano le selezioni delle candidate segnalate da concorsi locali tenuti in vari centri di lavoro. Ventisette belle ragazze erano sfilate tra le acclamazioni e i fischi entusiàstici del pubblico in mezzo al quale erano gli « elettori » delle candidate. La giuria però non aveva avuto problemi gravi per fissare la sua scelta su Myna Nichol: la bionda commessii si era imposta alla ammirazione di tutti. L'elezione era stata unanime. Non un solo giurato aveva esitato a dare il voto alla ragazza, che aveva accolto la vittoria, le acclamazioni e la consacrazionecon molta semplicità. Qualcuno aveva persino avvertito un vago senso di tristezza incanni suo sorriso, come un presagio di quel che poi doveva accadere. Il programma della manifestazione prevedeva un volo in elicottero su Long Island, su Manhattan e su Broadway sino alla terrazza del grattacielo. Era la prima volta che Myna saliva su un elicottero e la cosa l'aveva piacevolmente eccitata. Prima di salire sull'aereo aveva abbracciato teneramente il marito e aveva preso posto sul velivolo assieme al pilota Bill Watson e l'agente di pubblicità Andreiv Jackson. L'elicottero era decollato in verticale salendo sino a suo metri per aiutarsi poi in volo orizzontale verso la mèta più prossima. Il suo volo era seguito da migliaia di newyorkesi, che sono stati testimoni della tragedia. Si è visto d'un tratto il piccolo apparecchio perdere quota e andare a cozzare contro un altissimo pilone di cemento armato utilizzato per l'installazione di strumenti per rilevamenti meteorologia L'elicottero non è caduto di schianto. E' rimasto un attimo quasi appiccicato al pilone, scivolando giù poi lentamente distaccandosi dall'ostacolo. L'urto era stato tremendo. Il pilota era rimasto ferito a un braccio e ad una gamba mentre Jackson, l'agente pubbHcifario, aveva subito dolorose escoriazioni al capo dalle quali era cominciato a sgorgare il sangue che lo aveva quasi accecato. Per Myna l'urto era stato mortale. La povera ragazza era seduta accanto al finestrino che. si era frantumato abbattendosi contro di lei; ne aveva avuto il capo letteralmente sfondato dalla plastica della cabina che si era trasformata in un'arma mortale. € Aveva voluto assolutamente mettersi accanto al finestrino — ha mormorato Jackson mentre gli prestavano i primi soccorsi —. Se ivesse seguito il mio consiglio e prendere un altro posto sarebbe ancora viva». Il corpo della povera ragazza pietosamente composto è stato immediatamente trasportato all'obitorio. Il marito è quasi impazzito dal dolore. Alfred Hannecy

Persone citate: Bill Watson, Madame Long Island, Nichol

Luoghi citati: Hollywood, Manhattan, Neiv York, New York