Due orchidee di Filippo ad una sfortunata ballerina

Due orchidee di Filippo ad una sfortunata ballerina LE GIORNATE FELICI DEI SOVRANI INGLESI IN AMERICA Due orchidee di Filippo ad una sfortunata ballerina Durante la festa offerta da Foster Dulles, si sono strappate all'improvviso le spalline di una danzatrice - Alla ragazza, fuggita in preda al più vivo imbarazzo, il mattino dopo sono giunti i fiori accompagnati da un biglietto: "Le esprimo la nostra comprensione per l'incidente occorso al suo magnifico abito,, - Elisabetta fa il tifo a un incontro di calcio - Oggi trionfale parata a Broadway Nostro servizio particolare New York, lunedì mattina. «Sono l'ultima persona al mondo che pensi di abolire la monarchia in Gran Bretagna: la monarchia è un'istituzione estremamente utile e io non ho mai inteso nelle mie critiche di suggerire sia pur lontanamente la sua soppressione ». Cosi ha detta, appena arrivato a New York in aereo da Londra, l'ex-capo redattore di Punch, Maìcom Muggeridge, autore dei recenti attacchi all'istituzione monarchica inglese sulle colonne del settimanale newyorchese Saturday Evening Post. .Sfa questa9 frase accomodante del giornalista! britannico in risposta alle domande postegli dai colleghi americani, è stata subito seguita da altre assai meno favorevoli a Buckingham Palace e ai suoi abitanti, « I consiglieri della regina Elisabetta sono strane persone che vivono in una. torre d'avorio e non hanno la minima idea di ciò che accade nel mondo dei comuni mortali: sono persone che si ritengono: superiori a tutte le basse cose della vita di ogni giorno e non possono non essere considerate anacronistiche. Accanto alla regina Elisabetta, perché fosse consigliata a dovere e potesse comportarsi di conseguenza, occorrerebbe gente più al corrente dei fatti del mondo, gente convinta di vivere nella seconda metà del ventesimo secolo e non in pieno Medio Evo*. Malcom liuggeriége ha ripetuto le aspre critiche a tutto l'entourage della sovrano d'Inghilterra e non ha risparmiato le allusioni anche a Filippo dichiarando che le opinioni di lord Altrincham sono da lui pienamente condivise, così come da <gran parte della popolazione ; britannica». Il giornalista inglese, si tratterrà a New York per qualche giorno, ospite di un'organizzazione televisiva' della metropoli per prendere parte a una trasmissione nel corso della quale sarà interrogato sulle condizioni di vita e sulle abitudini del popolo londinese. La regina Elisabetta e Filippo intanto proseguono nel-Ja loro visita ufficiale, ospiti del presidente Eisenhower e del governo americano. Il clima ohe circonda i due illustri ospiti è dei più cordia. li, sicché le visite solo parzialmente seguono i programmi stabiliti ìlal protocollo della vigilia. Accanto ai banchetti e alle visite ufficiali, Elisabetta e Filippo eseguono passeggiate come turisti qualsiasi. Fra queste, da registrare lo spettacolo sporti- vo a cui i due augusti ospiti hanno assistito nel pomeriggio di sabato in uno stadio di Washington. Elisabetta e Filippo, a<ppas&tonati entrambi di rugby, hanno vanito presenziare a un incontro di *foot-ball americano» fra le squadre delle Università di Maryland e della Carolina del Nord, ospiti nella tribuna d'onore del Governatore del Maryland, Theodor McKeldin, appassionato sostenitore della squadra del proprio Stato. I due eccezionali spettatori hanno dovuto farsi spiegare prima di tutto le regole; del gioco, in molta parte simile a quello inglese e quindi subito comprese. Ma Elisabetta varie volto nel corso della partita ha dovuto alzarsi in piedi per poter seguire le azioni delle due squadre, a ciò costretta dal continuo dimenarsi del Governatore del Maryland, particolarmente intemperante nelle sue manifestazioni di entusiasmo sportivo. Durante il tragitto di ritorno dallo stadio alla città, Elisabetta e Filippo hanno voluto effettuare una sosta in uno dei grandi « Supermarket » di Washington, dove la clientela si serve da sola e dove in media si registra un gira di affari settimanale di oltre centomila dollari. I coniugi regali si sono a lungo soffermati nel grande magazzino ad ammirare i banconi sovraccarichi di bistecche, polli arrosto, generi alimentari di ogni qualità e tipo, tutti racchiusi in eleganti sacchetti di plastica trasparente. Nella serata di sabato Elisabetta ha offerto un banchetto d'onore al presidente Eisenhower e alla consorte nella sala dedicata alle danzo presso l'Ambasciata di Gran Bretagna a Washington: quattordici alte personalità inglesi e statunitensi hanno preso posto a un tavolo d'onore mentre altri settanta invitati sono stati sistemati in sette tavole rotonde attorno al tavolo principale. Nella mattinata di ieri la regina e il marito hanno assistito insieme ad Eisenhower e a « Mamio alla consacrazione di una cappella alla memoria dei caduti della seconda guerra mondiale nella cattedrale episcopale di Washington; quindi hanno partecipato alla funzione religiosa nella chiesa presbiteriana a cui appartiene la famiglia Eisenhower. Il Presidente degli Stati Uniti ha donato alla Sovrana di Gran Bretagna una serie di documenti appartenuti allo Stato Maggiore inglese dislocato in America durante la guerra d'Indipendenza statunitense, documenti fino ad oggi custoditi negli archivi governativi di Washington. Un episodio che, appreso dal pubblico americano, ha ancor più aumentato le simpatie di cui il popolo degli Stati Uniti circonda i sovrani di Gran Bretagna, è quello che si è registrato venerdì sera e che ha avuto un piccolo strascico sabato mattina. Durante il banchetto offerto da Foster Dulles a Elisabetta e a Filippo, alla bella e giovane danzatrice Marge Champion — ohe stava esibendosi in un difficile passo di danza moderna insieme al marito Gower — si staccavano d'improvviso entrambe le spalline dell'elegante abito di velo rosa. La ballerina doveva subito interrompere, imbarazzatissima, la propria esibizione e per la vergogna non si ripresentava al pubblico di eccezione. Nella mattinata seguente Filippo ha inviato a Marge Champion, accompagnate da un biglietto scritto di suo pugno, due meravigliose orchidee verdi. Sul biglietto il principe Filippo ha scritto: iLa regina e io abbiamo molto apprezzato la sua arte. Vogliamo ora esprimerle la nostra grande simpatia e la nostra comprensione a seguito dell'incidente occorso al suo magnifico abito». Dalle H,eo di oggi — quando giungeranno a New York — all'alba di mercoledì — quando partiranno per far ritorno a Londra — Elisabetta e Filippo saranno in mezzo alla più eccezionale baldoria che testa coronata abbia mai visto in America. Un completo giro della città, -visite alle Nazioni Unite e ai | grandi edifici di New York, viaggi in ferry-boat con saluto alla statua della Libertà, attendono i sovrani inglesi, che al loro arrivo saranno accolti con i tradizionali lanci di getti d'acqua dalle pompe antincendio dei battelli portuali. In onore di Elisabetta avrà luogo la tradizionale parata « Tioker-tape» per Broadway. Il municipio di New York si è assicurato che le case ed i grattacieli che sono ai lati della celebre strada siano riforniti di confetti, stelle filanti, coriandoli e foglietti di saluto, da gettare sulla strada al passaggio della regina. Si avrà così la celebre fantasmagoria che New York ha offerto a tanti visitatori illustri. Louis Grascor