Vittoria delle cestiste dei Fiat

Vittoria delle cestiste dei Fiat Vittoria delle cestiste dei Fiat contro le parigine nella prima serata Il torneo internazionale femminile di pallacanestro per la « Coppa Citta di Torino », ha avuto ieri sera un inizio a sorpresa. Contrariamente alle previsioni, infatti, le cestiste del Fiat, che giocavano prive delle due « nazionali » Ronchetti e Mapelli — la prima infortunata a una caviglia domenica scorsa a Trieste, e la seconda colpita nel pomeriggio di ieri da un improvviso attacco febbrile — hanno battuto por 37 a 32 le parigine del F.U.C. Questa prima partita ha avuto un andamento molto emotivo. Il Fiat si è portato in vantaggio nel primo dei quattro tempi (secondo il regolamento delie partite internazionali) per 10 a 4 e ha chiuso la seconda parte di gara in vantaggio per 19 a 13. In questa prima parentesi di gioco ha fatto spicco la Sesto che ha realizzato numerosi canestri. Nel terzo tempo le francesi hanno iniziato una serrata riscossa e si sono portate in parità: 21 a 21. Le cestiste torinesi dt-J Fiat hanno però prontamente ripreso in mano i! controllo della situazione, e hanno conquistato un nuovo vantaggio chiudendo la terza parte di gara 28 a 25. Nell'ultimo tempo le parigine hanno cercato con un gioco velocissimo o deciso di rimontare lo svantaggio, ma la difesa del Fiat è stata superba ed ha permesso alle brave cestiste torinesi di conquistare un meritatissimo successo. La seconda partita della serata ha visto di fronte l'Autonomi di Torino e la Stella Rossa di Belgrado. Le ragazze torinesi, in maglia azzurro-cupo, sono scese in lizza esse pure prive di due elementi di primo piano, la . nazionale » Santoro e la francese Cator ed inoltre, al terzo minuto di gioco, hanno dovuto rinunciare all'apporto della loro atleta migliore, la Gentilin, che si è procurata una brutta distorsione alla caviglia destra ed ha dovuto abbandonare. Tali incidenti hanno indubbiamente favorito il complesso jugoslavo ed hanno facilitato il suo clamoroso successo per 5G a 18. E' però necessario precisare che le cestiste della Stella Rossa, da 12 anni campionesse di Jugoslavia e tutte, indistintamente, più volte chiamate a far parte della rappresentativa del loro Paese, hanno addirittura sbalordito. Decise, velocissime, pronte a sfruttare il minimo errore e la più piccola incertezza delle avversarie, le atlete della Stella Rossa hanno dominato da un capo all'altro del confronto. Nella squadra slava ha fatto spicco il valore tecnico delia < capitana » Gec, l'abilità nel tiro diagonale dell'ala Radulovic ed il continuo, infaticabile prodigarsi, a metà campo e sotto canestro, dell'altissima Kalusevic. Stasera con inizio alle ore 21 si effettuano le gare della seconda giornata. Nella prima partita la Stella Rossa affronterà il P.U.C, e nella seconda saranno in gara Fiat ed Autonomi.. : ? " La Coppa Davis all'Australia I due ultimi «singoli» vinti dagli americani .Me ll> mi ine, 28 dicembre. L'Australia per la terza annata consecutiva si è aggiudicata la Coppa Davis, battendo nella finalissima gli Stati Uniti per 3 a 2. I tennisti ".merlcanl che erano stati sconi..ti nei due primi incon¬ tri di singolo e nel doppio hanno avuto nella fase finale della competizione un buon ritorno riuscendo a prevalere nei due ultimi incontri di singolo. Da come'si erano messe le cose nella prima parte del torneo c'era il pericolo per gli Stati Uniti di terminare sconfitti con un secco cappotto; punti nel loro orgoglio i due rappresentanti USA Vie Scixas e Me Kay si sono impegnati a fondo e hanno avuto la meglio rispettivamente di Anderson e di Cooper, dopo durissima lotta In due partite che hanno richiesto entrambe ben cinque giochi, ciò che denota come gli australiani malgrado si tosseio ormai assicurata la vittoria finale non hanno preso le cose alla leggera ma si sono battuti con grande impegno. Ecco i risultati: Vie Seixas (USA) batte Anderson (Australia) 6-3; 4-6; 6-3; 0-6; 13-11. Mac Kay (USA) batte Cooper (Australia) 6-4; 1-6; 4-6; 6-4; 6-3. Coppi cree/à in Argentina una fabbrica di biciclette Buenos Aires, 28 dicembre. Conversando coi giornalisti Fausto Coppi ha smentito oggi di avere intenzione di aprire una fabbrica d'automobili in società con Fangio ma ha confermato che invece sta studiando la possibilità di aprire In proprio un piccolo stabilimento per la produzione di biciclette di qualità allo scopo di stimolare l'interesse per lo sport ciclistico in Argentina. e Le biciclette sono una cosa e le automobili un'altra. Io e Fangio seguiamo vie diverse » — ha soggiunta li corridore Italiano.