Rischiano la prigione per aver ucciso 5 piccioni

Rischiano la prigione per aver ucciso 5 piccioni Rischiano la prigione per aver ucciso 5 piccioni Doe cacciatori rinviati a giudizio dal pretore di Mondovì Mondovì, 24 dicembre. Cinque piccioni viaggiatori hanno trascinato sul banco degli imputati due cacciatori: l'impiegato Pier Paolo .Besio di 27 anni, da Alba, e l'operalo Mario Arduino di 18 anni, da Ceva. I due sono stati rinviati a giudizio del Pretore di Mondovì accusati dì avere ucciso nel settembre scorso, in territorio di Bastia Mondovì, cinque colombi viaggiatori in volo sulla zona, provenienti dalla colonia di due allevatori monregalesl, gli impiegati Battista Ferma e Giuseppe Peretti. Imputati di violazione dell'art. 38 del Testo Unico delle leggi sulla caccia e dell'articolo 638 del Codice Penale che punisce l'uccisore di animali altrui, i due incauti cacciatori rischiano la condanna fino ad un anno di reclusione, oltre al risarcimento dei danni civili. Il Besio e l'Arduino sostengono che trovandosi a caccia in zona lontana da abitazioni civili, avevano scambiato gli animali per colombi selvatici. L'interessante processo, che doveva svolgersi ieri pomeriggio in Pretura, è stato rinviato al febbraio prossimo in seguito ad accordi fra 1 difensori e 1 patroni di Parte Civile.

Persone citate: Battista Ferma, Besio, Giuseppe Peretti, Mario Arduino

Luoghi citati: Bastia Mondovì, Ceva, Mondovì