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Primi commenti americani al discorso del capo sovietico Primi commenti americani al discorso del capo sovietico Washington, 24 dicembre. Commentendo le odierne dichiarazioni di Kruscev, un portavoce del Dipartimento di Stato ha affermato che l'America accoglierà favorevolmente qualsiasi pratica iniziativa russa sul disarmo, ha rilevato che l'oratore è stato piuttosto vago nei suoi impegni e non ha precisato se le riduzioni si debbano applicare anche ad effettivi militari di particolare importanza strategica. Negli ambienti del Dipartimento di Stato si fa rilevare, inoltre, che gli Stati Uniti ed i loro alleati europei hanno recentemente « ridimensionato » le proprie forze convenzionali nell'area della NATO proprio per le stesse ragioni di carattere economico e tecnologico, che giustificherebbero un'azione analoga da parte del'URSS. I commenti dei parlamentari sono cauti e contrastanti. Il senatore Wiley, repubblicano, ha detto: « Kruscev ha voluto far capire che sta mettendo delle nuove super-armi nel grosso paniere dell'arsenale bellico russo!». Il senatore democratico Mansfield ha dichiarato: «A mio avviso Kruscev dovrebbe parlare un po' meno e fare di più ». Il repubblicano Arends ha detto: «Le proposte di Kruscev seno apparentemente interessanti. Reste soltanto da vedere fino a che punto esse sono-sincere ».