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Migliorano i feriti e i contusi nel crollo allo stadio fiorentino Migliorano i feriti e i contusi nel crollo allo stadio fiorentino Espletata l'inchiesta sulle cause dell'incidente - Una ulteriore indagine stabilirà se l'impianto era al massimo della capienza (Dal nostro, corrispondente) Firenze, 16 dicembre. Il numero delle persone rimaste ferite o contuse nel pauroso incidente verificatosi ieri allo Stadio comunale, durante rincontro Fiorentina-Juventus, per l'improvviso cediménto della balaustra terminale delle gradinate di «maratona» è aumentato. Ai 104 che durante la serata di domenica furono medicati nei vari ospedali cittadini e all'istituto ortopedico toscano, ne vanno aggiunti ancora sei che hanno ricorso, con un po' di ritardo, alle cure del medici dell'ospedale durante la mattinata. Si tratta peraltro di semplici contusioni di nessuna entità Le condizioni dei feriti rimasti ricoverati ieri sera in ospedale durante la giornata sono nettamente migliorate. Anche il ferrarese Ettore Cavallari; un giovane di 33 anni, al quale i sanitari avevano riscontrato contusioni al cranio e al ventre con sospette lesioni visce rali, emettendo jr'Hdizio di prò gnosi riservata, sta molto me g'-io. L'inchiesta, ordinata dal so stituto procuratore della Re pubblica è stata espletata sta mani, sul luogo dell'incidente, dal perito tecnico ing. Alessan coadiuvato da un dro Giani, assistente. Non è stato finora possibile sapere, dato il riserbo assoluto che le autorità mantengono, se siano state rilevate manchevolezze negli impianti che possano avere contribuito alla disgrazia. Si è appreso soltanto che venerdì scorso i tecnici incaricati di accertare le condizioni di sicurezza di tutti i vari settori dello Stadio comunale, compirono il collaudo e nell'occasione ebbero modo di rilevare «nche il perfetto stato delle balaustre che hanno poi ceduto, provocando il drammatico incidente. Le cause di questo — secondo alcune serie testimonianze che sono al vaglio dell'autorità preposta all'inchiesta — andrebbero ricercate in un ondeggiamento provocato nella folla da un gruppo di giovinastri, che si dice fossero livornesi i quali, nella sconsiderata volontà di crear confusione a ogni costo, fecero perdere l'equilibrio ad alcuni spettatori i quali a loro volta, provocarono la caduta di altre persone che si trovavano in piedi nei gradini sottostanti. Ne susseguì una caduta generale e la paurosa valanga di corpi precipitanti verso il basso. La caduta di un certo numero di spettatori venne attutita in parte da alcuni grandi cartelli metallici assicurati al tratto di ringhiera che ha ceduto Spetterà in ogni modo all'inchiesta ordinata e tuttora in corso di stabilire se qualcuno ha colpa dei più che cento feriti. E dovrà essere pure accertato dalle autorità inquirenti, in base alle cifre che verranno fornite dalla S.I.A.E., se gli spettatori presenti domenica allo Stadio comunale, fossero in numero superiore a quello consentito dalla legge. Lo Stadio, come è noto, è di proprietà del Comune di Firenze e alcuni tecnici del Comune hanno detto che lo Stadio stesso ha un < permesso di agibilità! per complessivi 44.500 spettatori, più 300 per 1 posti aggiunti, con tribunette di tubolari di ferro. La Fiorentina, dal canto suo afferma che per la partita con la Juventus furono venduti 4!) mila 140 biglietti in tutto. Aggiungendo 5128 abbonamenti e 1200 biglietti omaggio, gli spettatori ammessi allo Stadio furono complessivamente 55.468. Oltre a un migliaio, o più, fra agenti, carabinieri, grandi invalidi, vigili del fuoco, vigili urbani, ecc. Secondo la Fiorentina allo Stadio non sarebbero state più di 57-58 mila persone. Molti, peraltro, nonostante queste affermazioni, sostengono che i margini di capienza consentiti erano stati superati largamente. Sull'inchiesta tuttora in corso non è stata fornita, come si è detto, alcuna comunicazione ufficiale : si è saputo soltanto che parte della intelaiatura di tubi di ferro, che costituivano la ringhiera che ha ceduto sotto la pressione della folla, è stata posta sotto sequestro in quanto sembra che alla base essa presentasse evidenti tracce di ruggine. Per quanto riguarda l'ente che sarà ritenuto responsabile civile, e Ai conseguenza dovrà rifondere I danni alle cento e più persone rimaste ferite o contuse, il giudice incaricato dell' inchiesta è dell' opinione che la responsabilità debba ricadere interamente sul Comune di Firenze, proprietario dello Stadio, mentre molti illustri civilisti affermano al contrario che responsabile civile dell'accaduto è soltanto la « Fiorentina» _ _ g- C. Stadio di Firenze: l'aspetto degli spalti subito dopo 11 ce dimento della balaustra (Tel.)