Situazione difficile in val Maira Chiesto un elicottero per un ammalato

Situazione difficile in val Maira Chiesto un elicottero per un ammalato LA NEVE HA INTERROTTO LE COMUNICAZIONI STRADALI Situazione difficile in val Maira Chiesto un elicottero per un ammalato i carabinieri hanno già dispósto l'invio di soccorsi sanitari con una pattuglia di sciatori - Linee elettriche, teletoniche e telegrafiche spezzate • La paurosa slavina abbattutasi Sul colle della Maddalena (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 16 dicembre. La statale N. gs della Val Maira, per la scarsità di mezzi adeguati per la rimozione della neve, è tuttora interrotta nel tratto Prazzo-Acceglio. Nemmeno le linee telefoniche e telegrafiche sono state ripristinate. I Comuni della zona alpina di'Canosio, Mormora, Elva, San Michele e Ussoio di Frazzo sono isolati causa l'impraticabilità delle strade per l'abbondante nevicata. Presso Frazzo, un cavo della linea dell'alta tensione si è speziato. Per fortuna non si sono avuti danni alle persone e sono in corso lavori per la riattivazione della linea. I comuni di Elva e Stroppo sono privi di luce per vari guasti alla linea. Una . situazione drammatica è segnalata dal comune di Elva: un ammalato, il colono Costantino Lombardo di 5-4 anni, abitante alla borgeta Serra, si trova degente nel proprio letto in preda ad una grave err.orra- gia interna. I mezzi !» disposiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiMiiiii zione del medico di Frazzo sono inefficienti, per cui è stato richiesto l'invio di un urgente soccorso, anche a mezzo elicottero. Il comando della compagnia dei carabinieri di Cuneo ha disposto l'invio di aiuti a EVaa per mezzo di pattuglie di militi-sciatori. Compito dei soccorritori, che sono anche accompagnati dal medico alpinista di Frazzo, è quello di provvedere al più presto al ricovero dell'ammalato in ospedale. Il Lombardo sarà fatto scendere in slitta smo alla carrozzabile e qui sarà caricato su una « campagnola » già inviata sul posto. La strada provinciale Frabosa Sottana-Fràbosa Soprana è stata riaperta al traffico, mentre la statale SI del Colle della Maddalena è tuttora interrotta da una grossa i>alanga al km. 45, in località barricate. Il servizi? delle Uree elettriche San Mizheì^-Pamparato è in via di ripristino; è stato pure ripristinato il servizio telefonico per Roburent, mentre per Pamparato e la Val .Corsaglia le linee telefoniche sono interrotte. E' stata regolata l'erogazione di energia elettrjqa per Robyrent e per Moriialdò^M ondavi/Dalle valli giungono notizie della ripresa di forti nevicate in molte zone. Sulla grossa valanga caduta l'altra notte al Colle della Maddalena in prossimità del valico al confine italo-francese, si hanno notizie particolareggiate attraverso i resoconti giunti col ritorno delle, pattuglie dei ca-' rabinierirsciatori ohe hanno soccorso i colleghi bloccati a duemila metri. La valanga è scesa verso le S della notte del 13 dal Monte della Signora e dopo un volo di circa 900 metri, superata la strada statale, è rimbalzata contro il casermone in parte adibito come alloggio dei carabinieri e in parte come alloggio dei gendarmi francesi, i quali però sono sfollati pift a valle fin dal novembre scorao. La valanga, di circa duemila metri cubi di neve, è paragonatile soltanto ad una che nel 19S3 fece danni ingenti e consigliò to costruzione di un alto muro di cemento sul quale sorge ora il detto casermone. La massa nevosa ha gravemente danneggiato il tetto e la veranda dell'edificio e, penetrata nella cucina, ha avariato viveri, casermaggio, materiale sciistico. Per fortuna i sei carabinieri e il sottufficiale che vi alloggiavano hanno avvertito in tempo l'assordante boato e sono risaliti più a monte, per recarsi poi nella notte all'Albergo del lago. Poiché anche l'albergo era stato danneggiato da un'altra slavina, tutti i militari sono scest alla stazione di Argenterà. Per quest'&nverno il servizio di confine sarà svolto all' Argenterà. Le massicce nevicate dei gior FcrtnrIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIllllllllllllllllllllllIllllll ni scorsi hanno provocato a Frabosa Soprana il crollo d'un edificio presso la chiesa parrocchiale di Frabosa, che dovrebbe essere adibito a clinica chirurgica. Il cedimento è avvenuto di notte, quando fortunatamente nessuno si trovava nell'interno. I danni si aggirano sui due milioni di lire. s- in-

Persone citate: Corsaglia, Costantino Lombardo, Maira

Luoghi citati: Cuneo, Elva, Frabosa Soprana, Frazzo, Roburent