Ferito da una pallottola vagante a 300 metri dal poligono di tiro

Ferito da una pallottola vagante a 300 metri dal poligono di tiro Ferito da una pallottola vagante a 300 metri dal poligono di tiro // manovale scavava ghiaia nel greto della Stara - Ricoverato al Martini per estrargli il proiettile - Il colpo sparato da un militare della scuola di Moncalieri Tra la barriera di Milano e la Madonna di Campagna, a 300 metri dalla riva destra della Stura, «orge 11 poligono militare delle c Basse di Stura ». Tristamente noto per le esecuzioni di patrioti da parte dei repubblichini e dei condannati a morte dalle Assise straordinarie dopo la Liberazione, 11 poligono è ora adibito alle esercitazioni dei sottufficiali e ufficiali. Ieri pomeriggio, un uomo è rimasto vittima di una pallottola vagante od è finito all'ospedale. Si tratta del sabbiatore Giacomo Audlsio di 54 anni, che abita in strada delle Campagne 122 con la moglie e 5 figli. L'Audisio lavora in proprio estraendo sabbia dal greto dei fiume. Da quasi 10 anni pas sa lo giornate in quella zona, i aveva ormai fatto l'abitudine al si bilo dei proiettili che, superato il recinto del poligono, vanno a di sperdesi tra i cespugli. Verso le 16, l'Audisio si trovava in un largo isolotto nel centro del la Stura, in località Salpea, insie me al quarantanovenne Bruno Mantilar, domiciliato anche lui in strada delle Campagne 122. Con le gambe infilate negli stivaloni. 1 due scavavano il greto del fiume col badile e setacciavano il pietri sco per ricavarne sabbia. Ad un certo punto, mentre i due aveva no interrotto il lavoro per fumare una sigaretta, l'Audisio senti una specie di urto al fianco sinistro. Non provò dolore, ma cadde sul mucchio di sabbia. Mentre cercava di rialzarsi — senza essersi reso ancora conto della strana disavventura — cominciò ad avvertire delle trafitture al ventre. Una chiazza di sangue che a poco a poco si allargava sui pantaloni, all'altezza dell'anca, diede al malcapitato la spiegazione: era stato ferito da un colpo di fucile. Con l'aiuto del Mantilar, l'Audisio si trascinò fino a casa, situata a poche centinaia di metri dal luogo dell'incidente. Dopo essersi cambiato e fasciato alla meglio per arrestare l'emorragia, telefonò alla Croce Rossa. Un'autoambulanza accorse a prelevarlo, trasportandolo all'Astanteria Martini. Il medico di guardia, dott. Pochettino, gli riscontrò una ferita da arma da fuoco senza lesione di organi vitali: il proiettile era rima sto nell'interno. La prognosi è di 15 giorni e l'Audisio è stato ricoverato per essere sottoposto alla estrazione della pallottola. II commissariato di P.S. della Madonna di Campagna e le autorità militari hanno aperto un'Inchiesta sull'episodio, che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche come quello verificatosi nei pressi di Grugliasco nella primavera scorsa, quando un camionista era rimasto ucciso da un colpo di moschetto esploso da un ufficiale durante un'esercitazione. E' risultato che Ieri pomeriggio nel poligono delle « Basse di Stura » aveva effettuato prove di tiro un reparto degli allievi sottufficiali della Scuola di Moncalieri. Sarà tuttavia difficile stabilire da quale arma sia partito il proiettile che ha ferito l'Audisio. L'incidente riconferma l'opportunità di adottare maggior garanzie per chi soista nei pressi del poligono durante ' le esercitazioni.

Persone citate: Audisio, Bruno Mantilar, Giacomo Audlsio, Pochettino

Luoghi citati: Grugliasco, Milano, Moncalieri, Salpea