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Migliora la situazione nell'Italia meridionale Tornato il soie in Puglia, nevica in Lucania Migliora la situazione nell'Italia meridionale o e e e d a i Bari, 4 dicembre |fi' tornato a splendere il so-1 le in Puglia, mentre perman-1 gono stazionarie le condizioni ì del tempo in Lucania, ove continua a nevicare. La neve, cade ininterrottamente da tre giorni su Irsina e su Grotto- .neve che va sempre più au -1 m€ntando in quanto ì candidi a]fiocchi continuano a cadere, etisia pure ad intermittenza. Le - j località isolate stanno per es- sere raggiunte da colonne di - soccorso inviate dalla questu,. ra di Potenza. Ancora inter¬ li rotte sono Ie comunicazi0ni ten- ief0niche tra i due capoluoghi a lucani e le loro province. An- le ed ha raggiunto l'altezza, di un metro e mezzo. A Ma-tera nevica ad intermittenza e l'erogazione dell'acqua, ef-:fettuata per mezzo di un solo ! condotto, è stata limitata ad al-, cune ore della giornata. ! Potenza e dintorni sono co-, jperti da. uno spesso strato di j llllllllllllflllllltlIlllllllMlllllllUUIIItlllllllllIlllD che le comunicazioni telegra fiche, sono interrotte. Gran parte del collegamenti vengoi no mantenuti dalle autoradio delia polizia. Chieti, 4 dicembre. Continua a nevicare su tutto il territorio della provincia di Chieti. Per tutta lR giorna. ta gli spartineve dell'Arias e dell'amministrazione provincia]e hanno lavorato intensa mente per aprire al traffico le numerose strade bloccate. Il lavoro è però molto difficoltoso, soprattutto a causa del forte vento. Il numero dei comuni isola- ti ammonta a una ventina. An cora chiuse al traffico le stra de provinciali Castiglione-Castelguidone, Pizzoferrato-Quadri e Carunchio-Palmoli. Nella zona di Castiglione, 11 comune più alto della provincia di Chieti, la neve ha superato l'altezza di due metri e mezzo. Da 40 ore nevica ininterrottamente a Palena. In contrada Arsiccia, alla periferia del paese, circa 600 pecore e 120 tra bovini ed equini, sorpresi dalla nevicata, sono rimasti allo scoperto. Un pastore è stato soccorso e ricondotto a Falena in stato di assideramento. Ad Agnone altri cinque pastori sorpresi con gli armenti si sono rifugiati a Staffoli per evitare il peggio, lasciando le bestie abbandonate. In giornata si sono organizzate delle pattuglie di volenterosi che tenteranno di salvarle. Con i primi freddi branchi di lupi affamati hanno messo in allarme numerosi centri abitati.