I primi francesi ammessi agli atenei senza la maturità

I primi francesi ammessi agli atenei senza la maturità I primi francesi ammessi agli atenei senza la maturità Su 569 candidati all'ammissione, 154 hanno superato la prova scritta e orale - Predilezione per le lettere - Lo scienziato atomico canzonettista (Nostro servizio particolare) Parigi, 26 novembre. Fra i 160 mila studenti che sono entrati quest'anno nelle varie Università francesi (contro 151 mila l'anno scorso), 154 non hanno la licènza liceale. Abbiamo già riferito il mese scorso che una legge dà a certi giovani di oltre 21 anno, che sono stati costretti ad abbandonare gli studi o si erano orientati male, la possibilità di riprenderli o di modificarne la direzione, entrando nell'Università anche se non posseggono tutti i titoli che finora erano indispensabili. Un esame tuttavia è necessario e il primo esperimento si è svolto il mese scorso. Dopo l'esame orale, che precede lo scritto e assume a momenti l'aspetto di una con- 1giovani su 569 furono ammesversazione fra esaminatore ecandidato, il quale deve "spiegare tra l'altro perché riprende gli studi e a quale carriera si vuol destinare, soltanto 394 si agli scritti. E soltanto 154 hanno superato anche questo esame: 85 si dedicano alle lettere, 57 alle scienze, 9 alla medicina, 3 alla farmacia. Stupisce che le lettere prevalgano ancora sugli altri studi, poiché da parecchi mesi è in corso una campagna ufficiale per incoraggiare i giovani a dirigersi verso i diversi rami della tecnica e delle scienze. Ma guadagnano davvero molto bene gli scienziati e i tecnici? Quanti di essi non invidiano invece la ricchezza di Francoise Sagan (che l'altra sera, pare, ebbe ospite a cena l'ambasciatore di Russia in casa dei genitori) e di un qualsiasi vincitore dei premi letterari che, proprio in questi giorni, vengono distribuiti? E' considerato particolar- .mente significativo il caso del l'esperto atomico Paul Braffort, giovane di 33 anni, uscito anni orsono dalla facoltà di scienze, impiegato al Centro di Studi Nucleari, dove è specialista di calcoli analogici e tra l'altro ha collaborato a quelli relativi al primo sommergibile atomico francese, attualmente in costruzione. Paul Braffort, dunque, ha dinanzi a sé una bellissima carriera di scienziato e la Francia lo manda spesso alle Conferenze internazionali. Eppure venerdì prossimo egli debutterà nel cabaret « La fontaine des quatres saisons », suonando e cantando le proprie composizioni. Egli ha scritto infatti circa duecento canzoni, parole e musica, e ha avuto nei giorni scorsi, a Tours, insieme con Henri Gruel, il primo premio del cortometraggio per un film sulla Gioconda di cui ha scritto la musica. Col suo film e le sue canzoni egli guadagna molto di più che eòi calcoli atomici: «La canzone mi permetterà di vivere bene — egli ha detto — e la scienza sarà la mia distrazione ». |. m. rigo. Esperto falsario, si fabbricava passaporti perfetti con nomi falsi. E' stato arrestato a Chiasso mentre si faceva cambiare dei dollari.

Persone citate: Francoise Sagan, Henri Gruel, Paul Braffort

Luoghi citati: Francia, Parigi, Russia