Bugatti colpito dall'asiatica sarà in condizione di giocare?

Bugatti colpito dall'asiatica sarà in condizione di giocare? Improvviso colpo di scena nella squadra azzurra Bugatti colpito dall'asiatica sarà in condizione di giocare? Se il pottiere titolare non potesse scendere in campo, il suo posto verrebbe preso da Fontanesi,. oppure da nn altro elemento, nel caso in cni il rincalzo non giungesse in tempo da Napoli La squadra del Napoli è giunta ieri mattina a Torino, proveniente da Grottaferrata, dove s'era fermata un giorno in raduno. Dodici giocatori compongono la carovana azzurra: il portiere Bugatti,i terzini Comaschi, Greco II e Del Bene, i mediani Morin, Franchini e Pcsio e gli attaccanti Novelli, Di Giacomo, Vinicio, Beltrandi e Gasparini. Amadei, allenatore della compagine partenopea, non ha voluto comunicare nel corso della mattinata^ la formazione, evidentemente preoccupato della impostazione tattica da dare alla compagine, ed a tarda sera ha visto aumentare i suoi guai per un'improvvisa indisposizione che ha colpito Bugatti. Il portiere ha incominciato ad accusare brividi di freddo ed un senso generale di disagio. Come il malore non accennava a diminuire, il giocatore s'è messo a letto ed è stato chiamato il dottor Griffei, medico dell'albergo che ospita la squadra partenopea. Nessuna diagnosi esatta, ma il timore d'un attacco di asiatica. Febbre superiore ai 39 gradi. Ordine immediato di riposo assoluto, con l'adozione di tutti quei rimedi pratici da controbattere la repentina offen siva dell'influenza. I tecnici degli azzurri si preoccupavano di avvisare dirigenti rimasti in sede a Napoli dell'accaduto, molto grave per l'assenza di un portiere di riserva nella comitiva. Fontanesi, il rincalzo di Bugatti, ed il giovane Palestini non venivano trovati, anche se dalla città partenopea giungeva l'assicurazione assoluta che un eventuale sostituto del tito lare sarebbe stato rintracciato e « dirottato » d'urgenza per Torino, dove dovrebbe giunge re in tempo per la sua possi bile utilizzazione nell'incontro con la Juventus. Fontanesi (o Palestini; partirebbe in mattinata in aereo, giungerebbe a Milano verso le 10 e mezzo e si porterebbe a Torino in automobile. ' Amadei però non ha perso le speranze di allineare Bugatti quale estremo difensore napoletano. Le cure assidue e continue, praticate nel corso della notte, sono in grado di far scendere la febbre piuttosto alta. Resterà da prendere, al momento di scendere in campo, la delicata decisione: #e servirsi cioè di un atleta in condizioni di ferma certo non perfette, oppure preferire Fontanesi. Questa seconda soluzione è logicamente legata al tempestivo arrivo del rincalzo; in caso contrario, specie se 10 stato di Bugatti obbligasse 11 portiere al forfait, l'allenatore si troverà di fronte ad un problema di estrema gravità, risolvibile solo con l'impiego in porta di un elemento che d'abitudine non gioca da portiere. Il colpo di scena, che può « rientrare » appunto nell'ipotesi di un miglioramento di Bugatti, non ha fatto dimenticare le discussioni sulla tattica del Napoli, tattica che per la prima volta nel campionato attuale dovrebbe essere eminentemente difensiva. Amadei, in proposito, non si è molto sbilanciato: «Non ho intenzione di affidarmi al catenaccio, ma non dimentico che la Juventus è molto forte, tanto forte da far, veramente paura. La mia squadra sta attraversando un momento difficile, un'altra secca sconfitta potrebbe influire in modo notevole sul morale dei giocatoci. Catenaccio o no, la prudenza è doverosa contro gli squadroni » E, a conferma di quanto dichiarato, in serata è venuto l'annuncio della formazione napoletana. Bugatti o Fontanesi; Comaschi, Del Bene; Morin, Franchini, Greco II; Novelli, Di Giacomo, Vinicio, Posto, Gasparini. Riserva: Beltrandi. L'atteggiamento di cautela che ispirerà il gioco degli azzurri è sottolineato .dall'impiego di Posio, mediano che, a seconda delle circostanze ripiegherà in difesa, a dar man forte a Comaschi che dovrebbe essere il battitore libero. L'accorgimento tattico, naturalmente, verrà adottato con maggior severità, nel caso in cui Bugatti fosse davvero costretto a non scendere in campo.

Luoghi citati: Grottaferrata, Milano, Napoli, Torino