L'industriale Maffiotto condannato a sei anni per il clamoroso dissesto

L'industriale Maffiotto condannato a sei anni per il clamoroso dissesto L'industriale Maffiotto condannato a sei anni per il clamoroso dissesto Ieri la sentenza del Tribunale - Un altro processo: maritò e moglie andavano a far la spesa con biglietti da mille falsi L'industriale Mario Mafflotto, ex-titolare della « Micro Alfa » e dcll'< Officina meccanica di precisione », è stato condannato a sei anni e un mese di reclusione (il pubblico accusatore aveva chiesto 8 anni e 11 mesi). Il Tribunal» — pres. Bruno, P. M. Buscaglino, cane. Sacco — ha rito, uto il Mafflotto responsabile di bancarotta fraudolenta, abusivo ricorso al credito per decine di milioni quando già le sue aziende stavano naufragando. Inoltre, di aver dissipato ingenti capitali In attività che esulavano dalla sua competenza, di aver distrutto i libri cohtabili, di essersi appropriato di 170 milioni e di aver carpito l'altrui buonafede ostentando i titoli accademici di dottore e ingegnere, e quello onorifico di commendatore. La sentenza è stata letta ieri alle 12,30, dopo una discussione di alcune ore in camera di consiglio. Nei confronti delle altre cinque persone (tra cui 11 cognato e la suocera del Mafflotto) coinvolte nel clamoroso dissesto, il Tribunale si è cosi pronunciato: 2 anni e 2 mesi ali'ex-amministratore della società, Dante Canta; 2 mesi, con la condizionale, all'ex-segretarla Maria Bara; 20 mila lire di multa all'ing. Romeo di Giacomo. I due congiunti del maggiore imputato — Pierina Pozzolo e Silvana Marconato — sono stati assolti per insufficienza di prove. Il collegio di difesa era cpstitulto dagli avv. Astore, Dal Fiume, De Marchi, Gillio, Quaglia e TortoI nese. . . ddvTdc1ms2d iiiimiinimmim iiiinimiiiiiimiiiiiiiiiii — La trentaduenne Maria Caldera e il marito Calogero Ciulla, di SI anno, sono comparsi ieri davanti alla seconda sezione del Tribunale. Dovevano rispondere di spaccio di moneta falsa. I giudici (pres. Ergilo, P, v Hib»^ cane. Sacco) hanno condai. aato a 13 mesi di carcere il Ciulla e a 10 mesi la donna, concedendo a quest'ultima la condizionale e la non iscrizione. Il rappresentante dell'accusa aveva chiesto per entrambi due anni. La coppia era stata fermata 11 20 luglio a Lanzo dai carabinieri. Risultava che in quella' città, e anche a Balangero, i due avevano truffato alcuni negozianti pagando gli acquisti con biglietti da mille falsi. Il Ciulla e là moglie finsero di cadere dalle nuvole, quando vennero accusati di spendita di banconote contraffatte. Dichiararono di aver tro"alo, mentre costeggiavano in n.itociclett!» il muro di cìnta della Mandria, un pacco che conteneva 170 biglietti da mille. Non li sfiorò neppure 11 sospetto che quel denaro non fosse buono, e per festeggiare il dono della provvidenza spesero 8 banconote nei primi centri in cui fecero tappa. Il fantasioso racconto non fu creduto dai carabinieri né dalla magistratura, che il 4 settembre aveva ordinato l'arresto del due coniugi. Ieri, la vicenda — dolorosa In quanto il Ciulla e la Caldera hanno tre figli, di dieci, otto e cinque anni — si è conclusa In Tribunale. Difensore l'avv. De Marchi". • imiiiiiiiiiiiii iiiiihiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiid

Luoghi citati: Balangero