I socialisti di Bonn propongono una "zona dì disarmo atomico,,

I socialisti di Bonn propongono una "zona dì disarmo atomico,, I socialisti di Bonn propongono una "zona dì disarmo atomico,, Dovrebbe comprendere una parte dell'Europa e non ospitare basi per razzi - Adenauer dubita che il progetto serva alla distensione mondiale (Dal nostro corrispondente) Bonn, 20 novembre. Prevedendo che la conferenza atlantica di Parigi finisca con la decisione comune di distribuire agli eserciti europei i mezzi atomici, la direzione del partito socialdemocratico tedesco, riunitasi oggi a Bonn, ha invitato Adenauer a riflutare tali armamenti e ad adoprarsi invece per una distensione mondiale. Al Cancelliere i socialisti raccomandano di promuovere e appoggiare iniziative per la creazione in Europa di una «zona di disarmo atomico». Qualche cosa.di molto simile a una recente proposta polacca, che però il ministro per la Difesa tedesco Strauss ha già giudicato con molto scetticismo. In una conferenza - stampa, qualche giorno fa, Straues ebbe a dire che la creazione di una zona europea «atomicamente neutra» non servirebbe gran che, ai fini della distensione. E più volte Adenauer ha rilevato come la distensione sia attuabile non con accordi < regionali» (in questo caso fra Germania e Polonia) bensì con un'intesa fra le grandi potenze. La formula del Cancelliere è: ampio, generale accordo per il disarmo, garantito da un efficiente meccanismo di controllo. Questo però non significa che Adenauer accetterà armi atomiche per l'esercito tedesco, finche se .gli americani gliene offrissero; ed egli seguirà probabilmente anche l'altro consiglio formulato stasera dalla direzione socialdemocratica, quello cioè di non far costruire in Germania armi termonucleari. E' dubbio però che Adenauer possa e voglia opporsi ai progetti per la costruzione in Germania di basi americane per il lancio di missili a media gittata. Il « trattato tedesco » che regola la permanenza delle truppe alleate nella Repubblica federale offre agli americani questa possibilità, anche se Bonn non fosse d'accordo. Si può osservare, del resto, che le truppe statunitensi in Germania dispongono già di razzi del tipo « Matador » (con una gittata massima di 900 chilometri), nonché di altri tipi di missili tattici e depositi di materiale atomico. La risoluzione approvata stasera dalla direzione socialdemocratica dopo nove ore di discussione afferma ancora che « l'unica via di uscita nella corsa agli armamenti e alla catastrofe è li disarmo, nonché il rafforzamento dell'istituzione delle Nazioni Unite ». Si invitano poi le grandi potenze a trattare senza indugio per il disarmo e la distensione, nonché a Impedir» che altri Paesi vengano in possesso di armi nucleari. Con ciò i socialisti si riferiscono alla prossima conferenza atlantica di Parigi, che a loro avviso « accrescerà la tensione mondiale e la paura dei popoli ». La presidenza ha deciso anche di indire il congresso nazionale del partito nel prossimo maggio a Stoccarda. Al congresso socialista si assisterà forse a una « svolta » del partito il quale, secondo le correnti riformiste che esercitano sempre maggiori pressioni, dovrebbe abbandonare gran parte del suo bagaglio- marxista Ci si attende anche una decisione sulla persona di Ollenhauer, ritenuto da parecchi socialisti non un « leader » bensì un «funzionarlo». Un segno dei nuovi orientamenti voluti dai riformisti con in testa Carlo Schmidt è la rottura del « patto d'unità d'azione » con i sindacati. La direzione socialista ha fatto sapere alla Confederazione del lavoro che per il futuro essa non approverà più «a priori» le rivendicazioni dei sindacati. Prima di essere sostenute, le richieste sindacali dovranno essere « esaminate con molto scrupolo»: è la tendenza dei socialisti tedeschi a ripudiare il contenuto classista del partito- m «

Persone citate: Adenauer, Carlo Schmidt, Strauss